Scritta da: Giampiero Ferrante
Molti amano non perché siano pronti, ma perché non sanno convivere con la solitudine, cercando di riempirla con chiunque, anche se questo comporta un fallimento.
Composta venerdì 6 ottobre 2017
Molti amano non perché siano pronti, ma perché non sanno convivere con la solitudine, cercando di riempirla con chiunque, anche se questo comporta un fallimento.
È inutile... quando ti senti solo, quando la sofferenza ti sommerge e il dolore ti travolge, ti senti più vicino alla vita, alla morte... a Dio.
In prima analisi è preferibile agire in solitudine, confidando possibilmente solo nelle proprie forze.
Fuori possono tutti rialzarti quando cadi, ma dentro se cadi nessuno ti rialza devi essere tu a poterti salvare.
Nella tristezza mi avvolgo della mia solitudine.
Prima ero sola. Poi con te. Ora sono sola, con te.
Il vento porterà con sé ogni piccola parte di te, lasciando alle onde del mare la polvere del tuo ricordo.
Sei la mano che mi porta oltre ogni paura dove la solitudine mi aveva lasciato.
Scrivere è mettere su carta quel mare di emozioni prigioniere tra le solitudini del cuore. Naufraghi ignari di un destino ignoto.
Ti credono solo creta e ti plasmano, tu pensi di essere solo granito e resisti. E invece sei soltanto solo, e solo ti scioglierai.