Scritta da: Oriella Beretta
Quando finalmente decidi di non esserci più è perché hai preso coscienza di tutte le volte che c'eri ed eri solo.
Composta venerdì 5 maggio 2017
Quando finalmente decidi di non esserci più è perché hai preso coscienza di tutte le volte che c'eri ed eri solo.
Quando una persona resta sola per troppo tempo, per convincerla a cambiare c'è bisogno di due cose, o che Dio la chiami a sé, o qualcuno che valga mille volte più di tutto e di tutti.
La vera solitudine non è stare da soli ma in mezzo a tanta gente sentirsi soli.
Meglio una sana solitudine ad una falsa presenza vicina. La prima ti dà la possibilità di avere un futuro, la seconda, ti tiene prigioniera.
La vicinanza di qualcuno che ti ami veramente attenua dolore e solitudine.
Troppi pochi passi con te. Troppi, troppi da solo.
Nessuno è mai solo. Siamo tutti i ricordi di qualcuno.
Cuori come città deserte abitate da migliaia di persone.
Vivo di solitudine, nacqui solo quel giorno, è probabile, non ci fosse neppure mia madre.
Il solitario volo non andrà mai oltre il confine della propria meta.