C'è troppa arroganza nell'essere umano, troppa superficialità. Viviamo tutti rincorrendo il tempo, passiamo intere giornate vicini al nostro prossimo, a volte non sappiamo neanche il nome. In realtà tutti corriamo nella moltitudine ma in completa solitudine.
Ci saranno momenti in cui i ricordi, i dolori, le gioie trascorse ti piomberanno addosso e frusteranno la tua anima, percuoteranno il tuo cuore con fitte di dolori inespressi, in quei minuti combatterai contro la solitudine, un nemico fantasma che metterà alla prova il tuo temperamento, allora solo allora capirai quanto spessore la tua tempra avrà valore.
Oggi abbiamo lo stesso male; un male che non ha cura, semplicemente un tempo malinconico che manca di noi.
La solitudine è la prova che al mondo non siamo soli.
Non c'è pietà per chi sbaglia, solo il rimpianto. Vivere di speranze non è vivere, è morire piano piano.
La solitudine è sperare che finisca di piovere, e aspettare che escano le lumache per tenerci compagnia.
La solitudine è la compagna che insegna ad essere una buona compagnia.
Il tuo silenzio accarezza la mia malinconia, sei assente, ma la tua presenza è una carezza lontana.
Sei il mio respiro dentro questa solitudine, che non trova un cielo per volare via.
In primavera le persone hanno bisogno di stare al sole, possibilmente non da sole.