Scritta da: Morgana Corso
Mi piace stare al centro della mia vita e della mia solitudine.
Composta mercoledì 17 febbraio 2016
Mi piace stare al centro della mia vita e della mia solitudine.
È sacro quel silenzio che si prende cura dell'anima, quando in un mondo di solitudine, le parole non hanno luce se non sono dettate dal cuore.
Aspetta di essere la persona ideale al momento giusto, non accontentarti di essere quella di turno.
Non amo la solitudine, ma amo stare bene, per questo preferisco stare con me piuttosto che con te che con me non sai stare.
Nel silenzio della notte fanno rumore mille pensieri, ma è il ricordo di te a farmi compagnia e io non sono più solo.
Alcune volte la solitudine è così colma di ieri che aspettano solo di essere un oggi.
Stamane in cuor mio, c'è tutta la malinconia che esiste, perché vorrei tornare a sorridere pensando a qualcuno che prendesse la mia mano e mi tirasse a sé abbracciandomi forte, perché vorrei sentire il calore di quei baci che si danno tra la pelle e il delirio. Io sono capace a stare da sola, ma col tempo ho capito che sono nata per amare.
Quando sto con te, i miei passi vanno nella giusta direzione, anche se non sappiamo dove andiamo, anche se la pioggia ci farà tremare e correre, ridere e cantare, nulla ci fermerà, ma non perché la solitudine sia un male, no, penso solo che due sorrisi valgono più di una vita passata da soli.
Se pensi di rimediare alla solitudine, rifletti perché ti senti solo, e allora ti rendi conto che non puoi farci nulla, perché sei già stato abbandonato.
Da solo cammini.
In due passeggi.