Scritta da: My dream
in Frasi & Aforismi (Stati d'Animo)
Un conto è quello che sai, un conto è quello che provi.
Composta martedì 18 giugno 2013
dal libro "Domani sarà un giorno migliore" di Francesco Merlin
Gli stati d'animo si possono decantare nel loro esser generali o entrando nello specifico. Sono il modo per far capire come ci si sente in ogni momento, perché poche parole possono fare la differenza. Attraverso queste pagine puoi leggere le migliori frasi e aforismi sugli stati d'animo. Se cerchi invece uno stato d'animo specifico tra felicità, tristezza, odio, perdono e molti altri, li troverai nella pagina con tutti gli argomenti.
Un conto è quello che sai, un conto è quello che provi.
È un pigiama di stelle che vorrei indossare in mezzo al deserto di spiriti senza vantaggio sul tempo per correre fino a perdere il fiato nei polmoni verso una casa che non sia necessariamente di pietra.
Molto meglio la dolcezza, ti lascia un sapore in bocca, il desiderio di voler gustare ancora, un gelato, un tramonto, un abbraccio.
Non sono cambiata, mi piacciono le solite cose, semplicemente mi sono evoluta.
Non ho più voglia di capire le persone, non ho più voglia di ascoltare tutti. Adesso ho voglia di essere capita ed ascoltata e chi non ci prova nemmeno può pure tornare da dove è arrivato.
Se nella vita ti fermi a guardare troppo a lungo un passato che non vuol tornare, avrai dopo da rimpiangere anche un presente che non hai vissuto e un futuro che non hai costruito. Vivi e quello che ormai è dietro te lascialo andare. Solo allora sarai veramente libero!
Ma come facevo a non amare gli uomini, questi uomini sempre maltrattati, sempre insultati, sempre crocifissi, ma come facevo a dire che è tutto inutile e a cosa serve nascere a cosa serve morire? Serve ad essere uomini anziché alberi o pesci, serve a cercare il giusto, perché il giusto esiste, se non esiste bisogna farlo esistere, e allora l'importante non è morire, è morire dalla parte giusta, e io muoio dalla parte giusta.
Sto correndo il rischio più grave che si possa correre: quello di non rischiare; vivo aggrappata a poche insignificanti certezze, protetta da un guscio che in realtà mi consuma e mi inaridisce all'interno.
Ci sono emozioni che mi attraverso senza che io riesca a trattenerle, sono come fiumi di acqua tiepida, dove quei vapori inalati inebriano quel percepire, portandomi con la mente in quel pensiero che non trova uno spiraglio per arrivare a lei, che in ogni istante accompagna, nutrendo la mia vita.
Dire "eccomi" quando fuori c'è l'arcobaleno è un conto. Dire "sono qui" anche se c'è un temporale è tutt'altra cosa. Smettiamola con le promesse facili, la gente come me ha smesso di dare credibilità alle chiacchiere.