Scritta da: Gabriela Pannia
Vieni, ti porto lì dove la speranza si genera in improvvisi ed aranciati raggi di sole, dove la paura di fallire lascia il posto all'istinto di avanzare, dove le lacrime sciolgono gioia e dolore dando un senso che non trovi nella superficialità di pieno giorno. Dai, vieni. Ti porto a vedere l'alba.
Composta domenica 17 settembre 2017