Scritta da: Christabella del Mar
in Frasi & Aforismi (Storia)
Vittime della stessa pestilenza del ventesimo secolo. Non la Morte Nera, questa volta, ma la Vita Grigia.
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Vittime della stessa pestilenza del ventesimo secolo. Non la Morte Nera, questa volta, ma la Vita Grigia.
Fra i tanti e schifosi effetti di quella peste, il più schifoso era la matta furia, la voluttà golosa della delazione. Appena toccato dal morbo, ognuno diventava la spia del padre e della madre, dei fratelli, dei figli, dello sposo, dell'amante, dei congiunti e degli amici più cari; ma non mai di se medesimo. Uno tra i caratteri più sorprendenti e ributtanti di quella straordinaria peste, era infatti quello di trasformare la coscienza umana in un orrido e fetido bubbone.
I pochi guariti dalla peste erano, in mezzo al resto della popolazione, veramente come una classe privilegiata. Una gran parte dell'altra gente languiva o moriva; e quelli ch'erano stati fin allora illesi dal morbo, ne vivevano in continuo timore; andavan riservati, guardinghi, con passi misurati, con visi sospettosi, con fretta ed esitazione insieme: ché tutto poteva esser contro di loro arme di ferita mortale.
Per mille anni nessuno ha messo in dubbio che la Peste fosse stata inviata sulla terra da Dio in persona, per punire i nostri peccati.
La storia insegna nel momento in cui c'è qualcuno che la recepisce, altrimenti si compie e basta.
Ognuno di noi ha una sua storia, ma ciascuno di noi è una storia, unica e inimitabile.
L'Unione europea dovrebbe prendere atto che senza la cultura di Napoli e Palermo i tedeschi camminerebbero ancora con le corna in testa.
Il libro è il testamento della storia, la radice, l'eredità della vita.
Quel preciso momento di un'epidemia, quando tutto può cambiare all'improvviso, è il Punto Critico.
Stiamo scrivendo la pagina di un libro di storia, non un manuale di economia.