Che cos'è l'amore? L'amore in fin dei conti è come una droga, è una dipendenza; quando ce l'hai stai bene e ne vuoi sempre di più, quando non ce l'hai la vuoi ad ogni costo e quando ti viene portata via, non resisti, impazzisci, e l'unico modo per stare meglio è riaverla. L'unica differenza, tra la droga e l'amore, è che se la droga ritorna da te, fa male, puoi morire, ma se è l'amore a ritornare, non può che farti bene, perché attenua il dolore che ha provocato lasciandoti, che ti ha fatto stare male, quel dolore che stava uccidendo la tua anima. Senza droga si vive, senza amore si muore.
La verità è cosa molto complessa e la politica è un affare molto complicato. Vi sono giri e rigiri. Si può essere legati ad alcune persone da certi obblighi che bisogna soddisfare: presto o tardi nella vita politica è obbligatorio il compromesso. Tutti ci si piegano.
Mi piace essere differente. Non voglio ascoltare quello che dice la gente o cambiarmi per soddisfare le aspettative. ... Da escluso sono diventato quello che sono.
Di nuovo vivevo una favola. Il Principe era tornato, l'incantesimo malvagio spezzato. Restava soltanto da sistemare il personaggio irrisolto. Dov'era il suo "felici e contenti"?
Ho scritto Foglie di Beslan per non dimenticare. È stato come regalare un mazzo di fiori musicali, in ricordo di quegli sguardi innocenti, di quelle incredule vittime dell'odio e della violenza, che non hanno mai una giustificazione. La musica ha il grande pregio di saper dire senza parlare, arriva al cuore degli uomini senza intermediari, e Foglie di Beslan è la mia risposta senza parole, una risposta di speranza perché tutto ciò non accada mai più.