Scritta da: Andrea De Candia
in Frasi & Aforismi (Natura)
Sopra i miei vulcani bianchi, due crateri marroni a diffondere la lava dello sguardo.
Composta giovedì 6 agosto 2015
Sopra i miei vulcani bianchi, due crateri marroni a diffondere la lava dello sguardo.
Di giorno, quando sono sveglio, i miei occhi vedono; di notte, barricati nelle palpebre, pensano.
I mari sono umili. Loro le creste le abbassano sempre!
Lo specchio è l'unico capace di confondere l'io con il tu.
La baia è un orecchio di mare.
Il mare ha milioni di rughe, eppure si accetta così com'è.
Le mani sono fiamme che si alzano dalle candele delle braccia.
Ci sono assassini che non scrivono. Non sono poeti, né autori di romanzi, racconti, saggi o aforismi. Credono di non scrivere. Credono. Traditi dalle impronte digitali, sono costretti a ricredersi.
Le lacrime innaffiano la terra del mio volto.
La scuola centra pienamente il suo obiettivo, quando ha insegnato a ben istruirsi da sé.