Scritta da: Nietzsche87
Quando mi innamoro sono in preda alla paura, perché ho già la consapevolezza di trasformarmi in un idiota.
Composta lunedì 15 agosto 2011
Quando mi innamoro sono in preda alla paura, perché ho già la consapevolezza di trasformarmi in un idiota.
L'ispirazione di un artista è come un raptus di follia. Arriva senza preavviso ed è incontrollabile.
La religione e qualsiasi altra ideologia sono puro nichilismo se intralciano l'amore tra due persone.
I dannati cercano la redenzione innamorandosi dei santi; oppure sono i santi a corrompersi perché non possono resistere al fascino dei peccatori.
L'importante è che, in ogni circostanza, sia i buoni che i cattivi possano trovare la forza e l'occasione per amare. I sentimenti non hanno categorie di appartenenza.
Spesso è preferibile conquistare la mente di una donna e non solo il suo corpo. C'è qualcosa di così affascinante e a tempo stesso appagante nel gioco della seduzione; forse anche più della concreta e carnale consumazione del rapporto.
Ma forse è solo il mio inguaribile narcisismo a indurmi a questo pensiero.
La bontà di un drink non si misura in gradi alcolici, ma in gradi di felicità.
Come vorrei essere uno stupido!
Potrei diventare una persona migliore!
La "chiave di volta" della vita sta nell'accettazione degli eventi.
Si può percorrere questa via in due modi distinti: la prima "lineare", che reputo nichilista, che può essere tradotta con la frase:
"Pazientiamo che domani sarà una giornata migliore!".
La seconda, "ciclica" che credo sia molto più realista della prima e traducibile con la frase:
"Pazientiamo perché sarà sempre così!"
A voi la scelta se vivere di speranze, aggrappandosi ad agenti esterni ed effimeri; oppure vivere con la propria forza affrontando da soli il proprio percorso.
Quando sei sul punto di cedere e sei arrivato alla conclusione che hai perso ogni motivo per combattere; pensa che con questa tua decisione deluderai qualcuno o te stesso.
Rialzati! Più cattivo e rabbioso di prima! Mosso da un lucido, ma nobile, furore; come un novello Orlando nel mezzo della battaglia che è la vita.
Per non cadere più devi essere invincibile; ma per essere veramente il più forte devi prima convincerti di esserlo.
Il "Genio" è irrimediabilmente condannato ad un triste destino.
Non potrà mai godere del suo trionfo, ma potrà solamente disperarsi per i suoi fallimenti.