Scritta da: Nietzsche87
Ho un motivo per essere triste? Se è per questo, non ne ho nemmeno uno per gioire...
Composta lunedì 14 febbraio 2011
Ho un motivo per essere triste? Se è per questo, non ne ho nemmeno uno per gioire...
Una scelta non rappresenta mai ciò che vorremmo che fosse... c'è sempre qualcosa che non possiamo controllare anche in quello che scegliamo.
Ammesso che ci fosse la più lontana e assurda possibilità di ritenere che Dio esista, devo ringraziarlo di non aver creato le mucche con le ali... c'è già troppa m... a che piove su questo mondo!
Un tempo ero un sognatore, un creativo, una macchina pensante. Un giorno sei arrivata tu col tuo candore celante la tua essenza demoniaca. Improvvisamente mi accorsi di non essere più in grado di fare niente. Ero talmente assuefatto dalla tua luce che avevo dimenticato chi ero, cosa facevo e mi trasformasti in carne e sangue privi di significato.
Poi mi abbandonasti nel logorio della sofferenza e del tormento. Soffrii per giorni, per mesi, per anni; anche se tu non lo sapevi e non te ne importava. Per la tua incosapevole crudeltà ti odio, ma allo stesso tempo ti sono immensamente grato e debitore per quello che hai fatto. Forse ti facevo così pena che decidesti di ridarmi me stesso. Adesso riesco a vedere di nuovo in modo nitido e non ho più paura dei demoni... Mi hai dato le armi per combatterli.
Vedo il mondo bruciare e l'umanità autodistruggersi lentamente... Non provo niente! Né rabbia, né paura, né compassione, né pietà... forse perché è quello che si merita.
Mi sono sempre chiesto come vivano le persone "normali". Ci convivo tutti i giorni con esse, ma proprio non riesco a capire come sia la vita vista dai loro occhi.
Vedo tanti sorrisi inespressivi immersi nell'inerzia della routine. Quando non ci sono i sorrisi vedo facce arrabbiate ma anch'esse prive di espressione.
Questa è l'umanità? Vivere nel più mediocre dello standard? Anche le differenze sociali non riescono a imporre diversità nelle persone. Tutti i giorni tanti automi, vestiti diversamente, percorrono la stessa strada; fanno le stesse cose... Dov'è finita la creatività dell'Uomo?
Come si può pretendere di essere in grado di amare qualcuno se non si è nemmeno in grado di amare se stessi?
Per questo vedo in chi vive di altruismo e amore solo degli ipocriti e degli illusi.
Per molte persone la facoltà di parlare più che un dono è da considerarsi una condanna.
Se dovessero chiedermi che cos'è per me l'amore, sinceramente non saprei cosa rispondere. Potrei solo consigliare di bere una bottiglia di vodka al giorno per anni. Non si arriverà comunque a capire cosa sia l'amore in realtà e come funzioni; ma si avranno gli stessi effetti.
Perché mi sento anarchico!? Semplicissimo! Perché la società è formata da ipocriti.