Scritta da: Andrew Ricooked
Tutte le notti continuo a chiedere al Signore, "Perché?" E ancora non ho avuto una risposta decente.
Composta sabato 26 giugno 2010
dal libro "Angeli di desolazione" di Jack Kerouac
Tutte le notti continuo a chiedere al Signore, "Perché?" E ancora non ho avuto una risposta decente.
And all i loved, i loved alone.
E tutto quello che ho amato, l'ho amato da solo.
L'ignoranza è forse una benedizione, non lo so, ma a pensare si soffre tanto, e ditemi, a cosa mi è servito pensare,
In che grandioso luogo mi ha condotto il pensiero? Io penso, penso, penso, pensando sono uscito dalla felicità un milione di volte, e mai una volta che vi sia entrato.
S'anche ti lascerò per breve tempo, solitudine mia, se mi trascina l'amore, tornerò, stanne pur certa; i sentimenti cedono, tu resti.
La vera solitudine non è necessariamente limitata a quando si è soli.
Il mondo sta rimanendo senza geni... Einstein è morto, Beethoven è diventato sordo... e io incomincio a non sentirmi bene.
La strategia amorosa si sa adoperare solo quando non si è innamorati.
La parola della gente non vale più nulla. Tutti pensano che gli altri siano dei bugiardi. Eppure continuano a sorridere e a fare i gentili.
Amore, quando ti diranno che t'ho dimenticata, e anche se sarò io a dirlo, quando io te lo dirò, non credermi.
Che sdolcinata del cazzo sei. È chiaro che devi provare qualcosa, è innato. Poi se stai lì a rimuginarci troppo arrivi a credere che sia amore. Hai visto cosa succede agli uomini che amano? Perdono l'amore e poi non gli rimane più un cazzo.