Scritta da: Barbara Brussa
Quando mi sento ingiustamente attaccata,
mi difendo come posso:
con le parole, con le mie ragioni,
difendendo i miei princìpi.
No, non porgo l'altra guancia:
mancherei di rispetto a me stessa.
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Quando mi sento ingiustamente attaccata,
mi difendo come posso:
con le parole, con le mie ragioni,
difendendo i miei princìpi.
No, non porgo l'altra guancia:
mancherei di rispetto a me stessa.
Nel coraggio di Essere, troviamo la nostra giusta via.
Nell'andare Oltre, incontriamo il senso di tutto.
Quando si spegne il fuoco della passione, sopraggiunge il gelo di una noia mortale.
Talvolta, "accontentarsi" significa "svendersi".
Una mano tesa, nel vuoto del bisogno, può arrivare a toccare l'anima.
Il poeta scrive le note dell'anima sua
su un pentagramma d'aria
appeso alla punta di una stella
- inzuppata di luce e pioggia -
ai confini dell'universo.
Invidia e gelosia hanno lingue impregnate di veleno, pronte a sputare sulle cose che brillano nella vita altrui, per offuscarne lo splendore. Non è amico colui il quale s'insinua nella tua vita, armato fino ai denti, pronto a distruggere tutto ciò che ti dà gioia.
Lo scintillio di certe maschere incanta per un po', finché il travestimento non scivola sulla bava dell'ipocrisia tradendo il fasullo.
La più incantevole delle magie avviene quando un sogno rimane il Sogno, anche dopo aver abbracciato la tua realtà.
Ci sono i due punti, per provare a chiarire, e punti fermi, messi dalla ragione, che il cuore ostinatamente tramuta in virgole. Puntini sospensivi, che tolgono il fiato. E le parentesi... parentesi aperte, che attorno al cuore non si chiudono mai.