Scritta da: Silvana Stremiz
in Frasi & Aforismi (Amore)
Quando l'ho visto, avevo paura di parlargli. Quando gli ho parlato, avevo paura di baciarlo. Quando l'ho baciato avevo paura di amarlo, e adesso che lo amo ho paura di perderlo.
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Quando l'ho visto, avevo paura di parlargli. Quando gli ho parlato, avevo paura di baciarlo. Quando l'ho baciato avevo paura di amarlo, e adesso che lo amo ho paura di perderlo.
Così come cresce il fiore di campo senza che alcuno gli abbia dato occhio, avanza la comprensione dell'uomo nel suo cammino, perché non vige alcun controllo sulla vita, essa ha già in in se le sue regole.
Osservala e comprenderai i suoi dogmi, identici dalla più piccola ed "inutile" creatura, alla più "grande". Queste parole ti giungano dalle orecchie al cuore, che risvegliato dal canto di chi crede, per la prima volta ti aprirà il suo dire:
Non esiste nella vita, "inutile" creatura che non sia elemento essenziale del mio grande ed eterno disegno.
E se a me ancor non credi, stupito resterai dal tuo stesso dire.
Se avete una meta ben precisa ed immutabile, cioè quella di mirare alla vostra evoluzione, tutti gli altri pensieri troveranno in essa la loro guida, e cominceranno a sottomettersi e a partecipare al lavoro interiore.
Le creature e gli oggetti del mondo visibile permettono, a colui che sa come lavorare con il pensiero, di entrare in relazione con le entità spirituali di cui sono la corrispondenza materiale. L'oro, per esempio, è una condensazione della luce solare, e se prendete un oggetto d'oro fra le mani, per mezzo suo potrete toccare le entità del sole. Allo stesso modo, respirando coscientemente il profumo di una rosa, contemplandola e accarezzandone i petali, entrerete in contatto con le entità della regione di Venere, la regione dell'amore spirituale, e il vostro amore sarà purificato e nobilitato.
A ogni uomo spettano di diritto soddisfazioni intense come i suoi dolori.
Il perdono, più che saldare un conto col passato, ne apre uno col futuro.
Non bisogna confondere il bisogno di affermarsi nella vita per mostrare all'altro di meritare il suo amore, col desiderio di apparire meglio di lui. Ogni persona umana vuol avere un valore. E non vuole solo sentirsi amata, vuole anche veder riconosciuti i propri meriti. Vuol essere apprezzata per le sue capacità e per le sue virtù. Ma quando l'innamoramento si allontana, la società con i suoi "valori" torna a penetrare nella vita di coppia. Se la donna vede suo marito continuamente ammirato, adorato, mentre lei è sempre in seconda fila, prova un senso di svuotamento. Il piacere di trovarsi accanto ad una persona del genere, di condividere la sua luce, lascia a poco a poco, il desiderio di avere una propria luce, un proprio valore. Ma guai, se in questo caso scatta la competizione, perché è destinata alla sconfitta. E, con la sconfitta appare l'invidia.
L'amicizia è qualcosa di grande come il mare, profondo come l'oceano, infinito come il cielo... è un sentimento che non ha barriere o confini, ostacoli o limiti e ha un inizio e mai una fine.
L'oscurità che ci accompagna nel corso della vita, l'impossibilità di diradarla e svelare i misteri che ci aspettano; l'unico punto fermo è la certezza che, come in ogni strada, anche quella più accidentata, alla fine dev'esserci una meta, una radura sulla quale posare i nostri passi e fermarsi.
Chi cerca amore, troverà speranza e gioia nel suo cuore... chi cerca la vita, troverà la strada per conoscere il proprio cammino.