Scritta da: Giancarlo Modarelli
Questi virus sopravvivono grazie all'uomo che attraverso catastrofiche naturale condizione si manifesta e contagia.
Composta lunedì 6 luglio 2020
Questi virus sopravvivono grazie all'uomo che attraverso catastrofiche naturale condizione si manifesta e contagia.
Più la donna piace, e tace, più l'uomo veramente grande imprigiona nel desiderio. Il cuore dilaga di bellezza, riempie di gloria e poesia il sentimento ed accumula emozione. La capacità di sopravvivere è la stessa quella di morire.
L'attaccamento materno è l'unico desiderio che l'uomo riconosce. La sola donna che veramente gli manca è la mamma che lo ha partorito ed esso conserva senza riserva.
L'uomo nella solitudine o sofferenza impara, se pur soffrendo, ad amare. Quando esso avverte inaspettatamente la fine, inizierà una nuova vita; poiché avverte di giorno e percepisce la notte il peso del vantaggio, raggiungendo il fine come l'unica ed ultima via.
La natura ovvero la madre terra contiene e detiene la vita. La vita offre ciò che la natura conserva e riserva ciò che l'uomo conosce come scienza.
Quando sostieni ciecamente che ti manca una sola donna difficilmente resti senza attenzione. Ogni mancanza risente presenza e ogni presenza è previsto una sola mancanza. L'assenza è una presenza ingiustificata e richiama attenzione e partecipazione.
L'unico modo per essere attraente è pretendere l'occhio al gesto. In questo contesto la donna più bella può volendo mostrare tutta la forza che nasce dal desiderio. L'attrazione è figlia del sentimento che diventa movimento attraverso molteplice bellezza.
Tutta la morte offre spazio al tempo e moltiplica il desiderio di vita. Senza la morte non esisterebbe il desiderio, questo sentimento acclamato conserva l'amore e offre a ciò che soffre la vita.
Dare voce al silenzio significa desiderare senz'anima, l'amore è irrefrenabile e vince.
L'uomo non cerca altro confine e limite, e senz'altro essere lasciato solo desiderare ciò che ama spogliare e maggiormente il suo regno che senza inizio non avrà fine.