Scritta da: Giorgio Baiardi
in Frasi & Aforismi (Amore)
Se il cuore è sopito, la vita sarà priva di amore. Incomprensibile, come parlare nella tua lingua madre ad uno straniero, che non ne capisce una consonante.
Commenta
Se il cuore è sopito, la vita sarà priva di amore. Incomprensibile, come parlare nella tua lingua madre ad uno straniero, che non ne capisce una consonante.
Non è che io voglia sempre sognare. Sono i sogni, che si impossessano di me.
Ho pensato al mio risveglio, dal mio abituale limbo, quello cercato a tutti i costi. A tutti i baci, agli sguardi, alla bocca, agli occhi. Ho sentito, a poco a poco, il mio risveglio. E non era tutto così uguale, come nel mio torpore. Quanti occhi, quante bocche, quanti sguardi. Non uno sentito, non uno provato. Era la mia anima che sognava? Era il mio cuore che accendeva il sogno? O forse solo un sogno, che le luci tanto attese dell'alba, portano via. Il mondo che urla. L'amore che vola, su foglie sospinte dal vento. Via, via.
Non mi sono mai sorpreso. Di nulla. Strano, ma è così. Perché c'è sempre la speranza. In un modo o nell'altro. Del resto, dietro l'angolo, può esserci ciò che cercavi o qualcosa che può cambiare la tua vita.
La parola scritta, ha un grande privilegio e significato. Quello di restare. Nel tempo.
Gli aleggiava intorno, un'aura di chi ha amato tanto da non poterlo ripetere più. Qualsiasi altra cosa, si sarebbe potuta ricomporre. Ma non la fine. Aveva sempre avuto la netta sensazione, di essere una situazione collaterale della sua vita e non la sua vita. Quanto poco fossero coinvolti, l'uno nelle realtà dell'altra. Lui percepiva, quanta necessità avesse, di sapere e di capire. Quanto la complicità, assumesse l'alto valore di compiacimento, uno stato di felice simbiosi. Per un attimo, sentì il rammarico di esserne ancora perdutamente innamorato. Rabbrividì. Aveva cercato in tutti i modi, di indurre il suo cuore ad amarlo. Ma il cuore non ha costrizioni, non vuole i "forse" o i "se". Ha una sua volontà e una sua forza, che capiva, non avrebbe potuto dargli mai. Joe martini.
Per comprendere la mia solitudine hai bisogno di capire, quanta magia e quanto di arcano, possa trovarsi nel tuo pregiudizio, che vuole cambiare la prospettiva dei miei malinconici sguardi.
Non aspettare che la notte ci annienti. Aspettiamo la notte, per dissipare gli inganni del cuore e regalarci una perduta passione.
Troppe le persone, che passano nella nostra vita come figuranti. Poche, quelle che inconsapevolmente, rubano le nostre emozioni.
"C'è una parte di te, inaccessibile, ma che vedo e sento. Non percepisco, argini da oltrepassare. Il non aprirti mai completamente, fanno di te un impenetrabile mistero. Solo inverni, dentro i malinconici occhi tuoi". Spesso mi dicono ciò, ma io sono fatto così e non esiste in me, nulla di inaccessibile. Se non l'incapacità innata di sapere condividere, quello che neppure io, so di me.