Non cercare di essere perfetto per nessuno, perché troverai qualcuno che nelle tue imperfezioni, conoscerà ciò che sei realmente e lo apprezzerà. Perché la verità di ciò che siamo, non deve essere offuscata dalla menzogna di ciò che gli altri vorrebbero che fossimo. Sii libero e felice di essere ciò che sei, sempre, ovunque e con chiunque, ma soprattutto con te stesso.
Esiste un sottile confine tra esistere e vivere, si chiama cuore. Se non ascolteremo il nostro cuore, se non ci fideremo di lui, saremo solo esistiti e non avremo mai vissuto.
Ognuno di noi ha una chiave che apre il proprio cuore e questa chiave la si può donare solo ad una persona.
Non esiste un modo specifico per conquistare il cuore di una donna, ma esiste un solo modo per amarla: rispettarla. Rispettare il suo essere donna, le sue fragilità, le sue paure, il suo amore.
I veri amici condividono soprattutto le situazioni scomode.
I sogni sono come i primi raggi dell'alba, illuminano la tua giornata.
L'anima è lo specchio che riflette ciò che siamo e ciò che proviamo. Per amare, dovremmo cancellare il riflesso delle nostre paure. L'amore va vissuto, non temuto.
L'amore è inopportuno, perché è sempre presente. L'amore è spavaldo, perché non teme niente. L'amore è prepotente, perché vuole prendere sempre la parola sul tuo cuore. L'amore è comprensivo, perché sa ascoltare il cuore altrui. L'amore sa essere irruento ma anche allo stesso tempo dolce. L'amore è egocentrico, perché vuole essere urlato al cuore altrui. L'amore è sensibile, perché si emoziona. L'amore è generoso, perché dona tante emozioni. L'amore è meraviglioso, perché è tutto questo. Ti prende, ti travolge, ti porta a fare e dire cose, che tu stesso non pensavi di poter fare e dire.
A volte anche l'anima può diventare una prigione. E tra quelle pareti, fatte di silenzi, si vive la condanna della nostra sensibilità. Quella sensibilità d'animo, che cela dietro un sorriso, tutte le cicatrici del nostro passato. Cicatrici dell'anima, delle quali solo il nostro cuore può sentirne il male.
Il giorno amava possedere il suo cuore. Ma la notte si dilettava a camminare per la sua anima, quasi a voler tormentare con quei passi i suoi silenzi. Lei era il suo angelo e il suo diavolo.