Perché dovrei continuare a pensare a chi a me non pensa, perché dovrei occupare i miei pensieri per chi non ne ha per me, perché dovrei dedicare il mio tempo a chi per me non ne ha, è vero che bisogna fare le cose senza pretendere niente in cambio ma ad un certo punto si passa pure da fessi e la cosa non mi piace affatto.
Ebbene si, da oggi mi faccio i cavoli miei che mi sono rotta di rimetterci per quelli degli altri, ho deciso che i cavoli degli altri sono troppo amari da digerire quando vanno di traverso.
Ci sono quelle persone che porterai sempre nel cuore anche se ti hanno fatto star male, quelle a cui hai voluto un bene immenso, quelle con cui hai condiviso tanto e ricordi ogni minima cosa che vi ha fatto ridere e piangere, quelle che con cui non parli più e ti mancano ma è giusto così, quelle che nonostante tutto ti hanno dato così tanto che non puoi dimenticarle.
Ad un certo punto è meglio prendere due strade diverse perché quella che avevamo preso insieme era troppo stretta per due amici come noi.
Bla, bla, bla, è l'unico suono delle parole di chi apre la bocca giusto perché non ha altro da fare.
Non ammetto la falsità, non ammetto l'ipocrisia, non ammetto la mancanza di rispetto, non tollero quelle persone che vivono di queste cose e vorrebbero farsi credere oneste, non tollero il sorriso davanti ed il vaffanculo dietro perché io ti ci mando in faccia e non alle spalle.
Un grande uomo ama la sua donna al massimo, un piccolo uomo la tiene buona con i contentini e ne ha altre a cui lo dà.
Chi mette in dubbio la mia persona ha solo da guardarsi allo specchio e abbassare gli occhi.
Non ho nemici, ho solo persone per cui nutro totale indifferenza, io di guerre non ne faccio e l'unica cosa che posso donare a loro sono le risate che mi fanno fare solo per il fatto di esistere.
Dona sempre un abbraccio a chi vuoi bene ma non dimenticarti un calcio nel culo a chi lo merita.