Scritta da: Christabella del Mar
in Frasi & Aforismi (Scrivere)
Non si scrive per trionfare.
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Non si scrive per trionfare.
La paura è funzionale alla nostra sopravvivenza, la gestione della paura è funzionale alla nostra felicità e alla nostra serenità.
Mi sento perso nel tempo. Nella Peste di Camus i cittadini di Orano entrano in esilio nella loro casa. Ecco, io mi sento come loro: in esilio dal tempo.
Abbi coraggio sempre di buttare via. Di dare un calcio in culo a tutto ciò che non ha un posto.
Dimmelo che dietro quella mascherina ogni tanto sorridi.
Non scordarti mai quanto sei bella perché la bellezza si costruisce ogni giorno. La bellezza è tante cose assieme che quando una persona le racchiude diventa un piccolo miracolo. Come i tuoi occhi mentre osservano la vita esattamente come te, quando ti prendi cura della tua felicità.
Dopo vivi forte quando indossi la tua felicità, credimi. Hai tutto quello che ti serve per essere bellissima.
Vi parlo in questi tempi di disperazione e di lotta per la nazione, di difficoltà finanziarie e di sanità del nostro paese. Voglio ringraziarvi tutti per l'impegno, quello che facciamo è prezioso, il duro lavoro ci riporterà a vivere tempi normali. Voglio ringraziare tutti quelli che stanno a casa e proteggono chi è più debole. Insieme combatteremo questo male, se staremo uniti e risoluti ne usciremo.
A chi è costretto in questi giorni a vivere distante da chi ama. Non mollate: l'amore è una promessa che non ha paura di lottare.
La cosa sorprendente è che ogni atomo nel tuo corpo viene da una stella che è esplosa.
E gli atomi nella tua mano sinistra vengono probabilmente da una stella differente da quella corrispondente alla tua mano destra.
"È la cosa più poetica che conosco della fisica: Tu sei polvere di stelle.
Voi non potreste essere qui se le stelle non fossero esplose, perché gli elementi che concernono l'evoluzione – il carbonio, l'azoto, l'ossigeno, il ferro – non furono creati all'inizio del tempo.
Sono stati creati nella fornace nucleare delle stelle, e il solo modo perché si trovassero nel tuo corpo, non è se non che le stelle fossero così gentili da esplodere.
Dunque, dimentica Gesù. Le stelle sono morte perché tu potessi essere qui adesso..."