Scritta da: Christabella del Mar
I vecchi saggi raccontano che il corpo umano si tiene in equilibrio con la felicità e ogni volta che questa viene a mancare insorgono i disturbi, le malattie: la felicità è l'equilibrio dell'universo.
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I vecchi saggi raccontano che il corpo umano si tiene in equilibrio con la felicità e ogni volta che questa viene a mancare insorgono i disturbi, le malattie: la felicità è l'equilibrio dell'universo.
Bisognerebbe allora ricordarci un po' più spesso di essere vivi. Concederci di impazzire di ciò che non si può spiegare, di ciò che ci cammina dentro, di passione in passione. Concederci di restare solo se ne abbiamo voglia, se ne vale la pena o a volte il rischio, perdonandoci persino il desiderio di restare soli. Perché l'amore è l'incastro tra due solitudini perfette. Concederci infine il coraggio di buttare via, di non legarci a dolori già provati. Insomma: dovremmo essere sempre preparati a dare un calcio in culo a tutto ciò che non ha un posto. La paura ci conosce bene ma solo la felicità è in grado di stupirci.
Se potessimo vedere chiaramente il miracolo di un singolo fiore, l'interra nostra vita cambierebbe.
Evitiamo di seminare il panico e di avere una comunicazione istituzionale che assomiglia più a una reality che a una grande pandemia.
Gli angeli dei nostri tempi sono tutti coloro che si interessano agli altri prima di interessarsi a se stessi.
Lascia che tutto ti accada: bellezza e terrore Continua ad andare. Nessun sentimento è finale.
Lingue ardenti di fiamma invisibile imprimono il marchio dell'inferno sulla mia anima esausta.
La paura, il terrore. La voglia di scappare, ad ogni costo. Un treno, qualsiasi mezzo possibile. Il telefono e la connessione, per parlare coi parenti. Ora li capite i migranti? Ora, cazzo, capite cosa provano?
La pandemia è la forza della natura che più di tutte costringe l'essere umano a interrogarsi sul senso e sul valore della vita.
Quel preciso momento di un'epidemia, quando tutto può cambiare all'improvviso, è il Punto Critico.