Scritta da: ines sansone
Nessuno può fermarti tranne te stesso.
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Nessuno può fermarti tranne te stesso.
Si mise a correre. Via. Lontano per non vedere. Ci sono corse che non hanno bisogno di nessuno spostamento. Si può anche stare immobili e finire lontani. Quella era una corsa così.
Solo l'amore può spingerci dove noi non sapevamo di poter andare e avevamo paura di osare poi tutto appare come un'essenza di emozioni indimenticabili.
Non troverai mai arcobaleni, se guardi in basso.
I libri sono la coperta con cui avvolgo e proteggo i miei sogni.
I ricordi sono nastri colorati da appendere al vento e non statuine di cristallo da tenere chiuse in uno scrigno.
Sono così, sai, le persone sensibili. Sentono il doppio, sentono prima. Perché, esattamente un passo avanti al loro corpo, cammina la loro anima.
Le bambine rimaste molto da sole da grandi sono donne irresistibili. Così sono le sirene. Si vedono la sera a certe latitudini nuotare nell'acqua fluorescente la pelle dolce, d'incanto e sotto di rame. A volte, di giorno escono dall'acqua, restano ferme all'ombra sotto i portici e sentono rifiorire il rimpianto.
La prima cosa che la lettura insegna è come stare da soli.
Non puoi decidere con un addio di non vedere più una persona, perché ti verrà a cercare nei sogni, o cosa peggiore, nei ricordi.