Il rapporto con mia madre è come una caverna senza luce e uscita che io ho dovuto sempre ripercorrere nel corso degli anni, ma non ho trovato mai una soluzione. Ora sarebbe facile ripetere tutti i suoi difetti ma non serve. Ho imparato a pretendere di essere amata come desidero io, perche'se no quella caverna mi avrebbe risucchiata.
Conta i fiori del tuo giardino, non le foglie che cadono. Conta le ore di sole della tua giornata, dimentica le nuvole. Conta le stelle delle tue notti, non le ombre. Conta i sorrisi della tua vita, non le lacrime. E a ogni compleanno conta con gioia la tua età dal numero degli amici, non da quello degli anni.
Non c'è nessun vascello che, come un libro possa portarci in paesi lontani, né corsiere che superi al galoppo le pagine di una poesia. È questo un viaggio anche per il più povero, che non paga nulla, tanto semplice è la carrozza che trasporta l'anima umana.
Quando ami una persona e dici tu non mi ami se non cambi, tu vuoi vedere di fronte un altro te. L'avevi scelta per vedere avanti a te un altro mondo tutto da vivere e ti affascinava. Ma poi hai applicato egoismo e quell'amore ha avuto come frutto un squallido ricatto e la magia si e'infranta.
In ognuno di noi capace di voler anche la felicità altrui, ci sono tanti piccoli bagagli che corrispondono a cio'che si e'costruito con gli altri. Io li ho custoditi, li ho difesi ma a volte in quei bagagli ho trovato frammenti di aspettative solo mie perche'chi meno me l'aspettavo aveva deciso di distruggere tutto per egoismo.