in Frasi & Aforismi (Morte)
Non ho paura di cadere. Quello di cui ho paura è il momento in cui smetti di cadere e cominci ad essere morto.
dal libro "Nessun dove" di Neil Gaiman
Non ho paura di cadere. Quello di cui ho paura è il momento in cui smetti di cadere e cominci ad essere morto.
Le storie sono come ragni, con lunghe zampe, e sono come le ragnatele in cui l'uomo finisce aggrovigliato, ma che se le guardi sotto una foglia, nella rugiada del mattino, sembrano tanto belle con quel modo elegante di collegarsi una all'altra, strette strette.
Le parole sono azioni e fanno accadere le cose. Una volta che sono uscite dalla bocca non puoi più farle rientrare e qualcosa di irrevocabile sarà accaduto.
Ovunque uno vada, ovunque uno viva, può sempre piovere, certe sere.
Le cose che si perdono non hanno voglia di farsi trovare.
Sono come un fiammifero, mi si può fregare una sola volta...
Mi piacciono gli italiani, vanno alla guerra come fosse una partita di calcio e vanno a una partita di calcio come fosse la guerra...
Basta! A volte lo dici sempre troppo tardi!
Certe persone parlano troppo, ascoltano poco e giudicano tanto.
I silenzi, quelli immensi, sono come tuoni assordanti.