Scritta da: Francesca Zangrandi
Io vi dirò chi sono... poi voi deciderete il resto.
Composta domenica 22 gennaio 2012
Io vi dirò chi sono... poi voi deciderete il resto.
Non possiamo pretendere che le cose cambino, se continuiamo a fare le stesse cose.
La crisi è la più grande benedizione per le persone e le nazioni, perché la crisi porta progressi.
La creatività nasce dall'angoscia come il giorno nasce dalla notte oscura.
È nella crisi che sorge l'inventiva, le scoperte e le grandi strategie.
Chi supera la crisi supera se stesso senza essere "Superato".
Chi attribuisce alla crisi i suoi fallimenti e difficoltà, violenta il suo stesso talento e da più valore ai problemi che alle soluzioni.
La vera crisi, è la crisi delle'incompetenza.
L'inconveniente delle persone e delle Nazioni è la pigrizia nel cercare soluzioni e vie d'uscita.
Senza la crisi non ci sono sfide, senza sfide la vita è una routine, una lenta agonia.
Senza crisi non c'è merito.
È nella crisi che emerge il meglio di ognuno, perché senza crisi tutti i venti sono solo lieve brezze.
Parlare di crisi significa incrementarla e tacere nella crisi è esaltare il conformismo, invece, lavoriamo duro.
Finiamola una volta per tutte con l'unica crisi pericolosa,
che è la tragedia di non voler lottare per superarla.
È difficile essere quello che si è... in un mondo in cui ognuno vuole essere quello che non è!
Il tradimento può essere considerato un atto di debolezza in uno slancio di vigliaccheria.
Di normale ormai non c'è altro che il sole e la luna che sorgono e tramontano fregandosene delle miserie di questa Terra.
Le scelte sono un fatto della vita come tutto ciò che ne consegue, ma è una prerogativa di chi riesce a guardarsi dentro e avere il coraggio anche contro il resto del mondo di viverle saggiamente!
L'intelligenza e l'ignoranza sono opzioni nella mente umana, il problema è che sono in tanti ad essere convinti di utilizzare soltanto la prima.
La parola giusta è diventare, non cambiare!... Cambiare significa cancellare il proprio passato facendo finta di aver dimenticato, rimanendo piccoli; diventare significa essere responsabili del proprio passato accettando la vita per quello che è, diventando appunto grandi!
La ricchezza del nostro cuore, brilla solo agli occhi di chi vi sa leggere dentro.
Se qualcuno mi chiedesse: Cosa sei la mente o il braccio? Io gli risponderei nessuno dei due separatamente ma entrambi nello stesso tempo!