Scritta da: Lucia Donati
Il mondo è costruito sull'invidia e ne trae sporco guadagno. Se però siamo capaci di essere felici per l'altro, ecco che ci riappropriamo anche del senso del nostro valore personale.
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Il mondo è costruito sull'invidia e ne trae sporco guadagno. Se però siamo capaci di essere felici per l'altro, ecco che ci riappropriamo anche del senso del nostro valore personale.
Quando siamo soddisfatti, abbiamo guadagnato per noi stessi lo stato d'animo migliore per la nostra vita.
Usare il buon senso, un equilibrio nelle varie situazioni che ci si dovessero presentare, ci permette di avere e trovare maggiori opportunità. Dove un "sì" o un "no" decisi potrebbero precludere strade diverse, il buon senso, come aspetto diplomatico, ce ne apre molte, con le opportunità che ad esse sono legate.
In una situazione in cui si riesce a dare il giusto valore alle cose, ecco che tutto assume un aspetto diverso. Qui si fa vivo il senso della gratitudine: principalmente di essere vivi. Ed è una gran cosa; non disprezziamo mai la vita ritenendoci sfortunati.
Chi cerca la rovina altrui è già rovinato in se stesso, nascondendo proprio quell'essenza; egli dovrebbe cambiare modo di essere subito, prima che sia troppo tardi, come atto egoistico verso di sé, se non per gli altri.
È impossibile essere liberi se si toglie libertà agli altri. Infatti, se l'essenza della libertà la neghi, non puoi averla in te, e per te.
La libertà è contemporaneamente infinita e illimitata se va verso l'alto; ma conforme alle leggi della creazione se si autolimita.
Alcuni non sanno ascoltare perché troppo occupati ad esternare le loro parole vuote, a volte pompose e gonfie come loro.
Non so quanto ti servirà per la convivenza con gli altri esseri umani, ma tu studia lo stesso, e studia te stesso.
Fare beneficenza è un atto intimo, personale e spontaneo e tuttavia non deve essere emotivo né indotto da altri, ma ragionato.