Scritta da: Maria Viola
Ho smesso di cercare, ora preferisco quei gesti fatti di getto, di cuore senza un motivo apparente ma fatti con spontaneità non per dovere ma per piacere.
Composta martedì 30 dicembre 2014
Ho smesso di cercare, ora preferisco quei gesti fatti di getto, di cuore senza un motivo apparente ma fatti con spontaneità non per dovere ma per piacere.
Hai provato a ripetere ad alta voce: ti voglio bene. Sì, quello è l'effetto. Ti riempie il cuore e sopratutto riempie il cuore di chi ti ascolta.
Ci sono lacrime che nessuno vedrà mai, sono così nascoste dai sorrisi che ingannano tutti, anche chi ti ama non se ne accorge mai.
Mi mordo le labbra quando mi imbarazzo, quando sto per piangere e quando è meglio tacere. Perché una parola può far male, ma un bacio riesce a sanare tutto.
Ci si accorge dell'importanza delle piccole cose quando queste cominciano ad essere ricordi.
Fidarsi. Affidarsi. Sentirsi. Volersi. Raggiungersi. Nel mondo dei sogni ogni verbo è all'infinito, come infinito è il mio amore per te.
Non si perde un'amicizia se è amicizia, si perde tutto ciò che è solo banale conoscenza.
In certi momenti la vita ti chiama all'appello, ti chiede di dare peso a quello che sei, che fai, che dici, ti chiede di riprendere l'equilibrio dei tuoi pensieri ad essere più che apparire, dando spazio ai tuoi silenzi puoi di certo ascoltare gli altri ma soprattutto puoi ascoltare te stessa. E così ci prendiamo pause di vita, piccole oasi nel caos della vita.
Essere veri fa la differenza, essere sinceri è la differenza.
Le false apparenze non mi sono mai piaciute, divento diffidente, risulto distaccata, ma sono stanca dei falsi buoni. Troppi lupi vestiti di agnelli.