Scritta da: Anna Infante
I rimpianti sono per i deboli che si limitano a sognare, senza avere il coraggio di tentare.
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I rimpianti sono per i deboli che si limitano a sognare, senza avere il coraggio di tentare.
La verità è che più passano gli anni e più ti accorgi che non esiste una vita senza rimpianti, basta fermarsi un attimo e buttare lo sguardo dietro le spalle, te li ritrovi lì, implacabili e che ti seguono, passo dopo passo.
Non rimpiangere chi non ti vuole, rimpiangi chi ti ama.
Non c'è pietà per chi sbaglia, solo il rimpianto. Vivere di speranze non è vivere, è morire piano piano.
A volte forse ci vuole un po' di silenzio e di distacco. Già, forse è quel che ci vuole per capire per comprendere che l'essenziale non è la quantità ma la qualità.
Ed ho imparato che la mia fragilità è diventata il mio punto di forza. Il mio silenzio mi ha insegnato ad ascoltarmi e ad ascoltare gli altri, a sentirmi e a sentire gli altri, a capirmi e a comprendere gli altri, perché il silenzio ti aiuta a fare chiarezza in te, nella tua anima e nella tua vita.
I silenzi sono carichi di parole gridate, di parole non dette, di pensieri scompigliati. Fanno un gran rumore e travolgono il cuore.
Mille pensieri attraversano la mente e ti portano lontano. I ricordi affiorano, appaiono nitidi. Il colore dei tuoi occhi, il tuo volto sono impressi dentro me. Ti sto cercando, dove sei? Dentro al mio cuore.
Se non ci conosciamo, non possiamo amarci. L'amore non è mai un salto nel vuoto, ma è consapevolezza dell'altro; l'amore non si pensa, l'amore si vive.
"Cosa cerchi"?
"Il sole".
"Da cosa fuggi"?
"Dal gelo".
"Cosa temi"?
"... Il freddo di chi non sa più ascoltare, non sa più amare e non sa più abbracciare".