Scritta da: Sandra Piogia
in Frasi & Aforismi (Anima)
I pensieri più dolci a volte spaccano il cuore assordano tanto l'anima perché son difficili da sentire.
Composta mercoledì 22 maggio 2013
I pensieri più dolci a volte spaccano il cuore assordano tanto l'anima perché son difficili da sentire.
Avremo mai la convinzione di essere amati nonostante quello che siamo? No; possiamo avere solo la consapevolezza, perché convinti non si è mai, a meno che veramente un essere umano non ha vicino la lealtà e soprattutto l'amore di chi lui stesso ama. Il "nonostante quello che siamo" non potrà mai dare la convinzione.
Un'anima va scoperta giorno per giorno... a volte però la scoperta si basa solo sulla convenienza, cioè su quello che si può avere da essa. La nostra convinzione decade nel momento in cui ci rendiamo conto che nulla eravamo per gli altri e "nonostante" tutto in realtà non ci amavano per "quello che siamo".
Nel carnevale della vita, c'è chi ha i buchi nelle mutande e indossa abiti da re. Verità o menzogna?
Si dice che nella vita ci sono persone che fanno numero e altre la differenza ma anche la differenza fa numero perché è sempre lì a pesare quanto conti per gli altri indifferentemente dal numero di anime che vorresti scoprire.
Si va avanti. Per cadere e rialzarsi. Per cercare di vivere. Per provare a migliorare. Per avere un riscontro con le proprie illusioni per fare i conti con l'infelicità. Per trovare la forza di sapere che è giusto di contar su se stessi e aver dignità. Amare, capire. Quanto è duro un inferno. Ma tu vai avanti per la serenità.
Se la coscienza fosse una riva, sarebbe sempre in balia di ciò che la vita come mare trascina fino ad essa, o in balia di venti che soffiando forte porterebbero via fino all'ultimo granello di sabbia, scoprendo la vera natura di un luogo mai scoperto, arido fatto di roccia come di uomini senza coscienza. Ma non può essere riva, no; nella coscienza vegliano i ricordi, custodiscono raggi di sole, fasci di luce dei giorni passati. Giorni in cui un sorriso scaldava fredde giornate. Nella coscienza soffia il vento dell'anima, pungente come salsedine che sa di corallo e fresco come un'alga sempre verde di speranza coltivata dal cuore che conserva il sapore della dignità.
Sai che ci vuole? Quello che serve, e lo guardi. Quello che resta, e lo pensi. Quello che senti, e lo ami.
A fare un cielo non ci vuole poi tanto, basta il cuore con gocce di anima per assaporare la felicità.
Non conta né il come né il se. Per sopravvivere la regola è una: spogliare l'anima solo per chi te la saprà rivestire.
Le occasioni, quelle speciali, sono come fiori di campo; le devi saper cogliere, appassiscono subito e non ne senti l'essenza.