"Ti amo" sono due semplici parole, un pronome e un verbo, è semplice dirlo, breve, diretto, ma dietro c'è un universo di emozioni, talmente grande che riempie l'anima, la mente, ogni momento della vita, è ciò che da il senso alla vita, il primo incredibile sentimento che da colore all'esistenza.
Ci sarà sempre qualcuno che saprà riempire di presenza, il vuoto dell'assenza lasciato da altri. Ci sarà qualcuno al quale donare la tua anima, perché sentirai che ne è follemente innamorato, malgrado le lacerazioni e il suo lento appassire. Ci sarà qualcuno che saprà prenderti la mano e che morirebbe, piuttosto che lasciarla anche solo per un istante. Ci sarà sempre qualcuno che respirerà del tuo respiro e che, passando dalla carne, saprà baciarti l'anima. Ci sarà qualcuno per il quale varrà la pena donare ogni frammento di te, e al quale potrai serenamente affidare i tuoi sogni più immensi tramutandoli in favola.
Ci sarà, ci sarà sempre. Non spegnere la tua essenza nel freddo glaciale: dell'indifferenza, delle umiliazioni, delle solitudini forzate, dei tradimenti morali. Non annullarti, perché chi verrà e saprà esserci davvero, deve poterti trovare... per non lasciarti più.
Io posso solo dire: "ti vorrei", solo se so che tu mi vuoi potrò dire "ti voglio".
Non è la persona ad essere "giusta", una persona è una persona, compatibile o meno (come tante altre), ma è una persona. Giusto è il momento, l'atmosfera, le coincidenze, i respiri, le parole, gli attimi.
Nel caos della vita lasciati guidare dal cuore, segui l'istinto, ama come non hai mai amato, perditi nei suoi occhi, assapora ogni sua carezza, ogni suo bacio e ogni suo gesto, esilia la paura di volare troppo in alto, non legarti al passato, non cercare il futuro, ma vivi ogni attimo come fosse veramente l'ultimo.
Quello che a volte l'uomo non capisce è che per amare bisogna soffrire che per soffrire bisogna amare ma che per amare e soffrire bisogna possedere un cuore.
L'emozione è un'esplosione atomica; un bacio è scintille; l'amore è uno tsunami, ma il tuo sguardo è l'apocalisse.
Per aprire la porta della felicità è essenziale lasciarsi guidare dalle emozioni, dal cuore e poi dal cervello. È questa la chiave!
Delle volte è più importante cercare di capire quello che non vuoi, per definire meglio, quello che realmente vuoi.
Vorrei vivere con te un viaggio senza ritorno, gioire insieme a te, soffrire insieme a te. Vorrei abbracciarti e darti forza quando pensi di non farcela. Vorrei unire i nostri corpi, quando il desiderio esplode in noi. Vorrei le emozione e le sensazioni migliori, quelle che solo tu sai darmi.