Scritta da: Silvia Nelli
I veri cambiamenti non sono mai teoria, essi scattano dentro diventando automaticamente un mettere in pratica certo e completo.
Composta lunedì 14 dicembre 2015
I veri cambiamenti non sono mai teoria, essi scattano dentro diventando automaticamente un mettere in pratica certo e completo.
Alzati, alzati e guardalo quel cielo immenso che si illumina e si oscura sopra la tua testa. Osservalo nei suoi passaggi dal giorno alla notte. Ti assomigliano sai? Tu che sei splendente in alcuni momenti e cupo e buio in altri. Volubile, proprio come le sue nuvole. Dalle lacrime bagnate come le sue piogge! Freddo e sfuggente come i suoi venti, a volte arrabbiato come i suoi fenomeni naturali. Alzati, alza lo sguardo, guarda l'immenso mondo che ti circonda. Tutto ciò che vedi, che si muove, che fa rumore, si chiama vita. Se lo vedi ragazzo è perché sei vivo. Alzati e unisciti a loro. Grida se vuoi, piangi se ne hai bisogno. Corri verso mete incerte, ma liberatorie. Qualsiasi cosa tu faccia non conta, l'importante è che tu ti rialzi da quel giaciglio senza anima in cui ti sei chiuso! Alzati e torna a sognare!
La libertà di espressione è un diritto di tutti, l'opinione è la voce dell'intelligenza e della maturità, il giudizio e l'offesa quella dell'ignoranza e della stupidità.
Non dichiaro guerre e non cerco vendette. Non illudo cuori e non invento amori. Sono piena di difetti, ma ho modi veri e ben diretti. So donare indifferenza dove non è apprezzata la mia presenza.
Tutti credono che il dolore sia nemico del cuore, in realtà il dolore è quel qualcosa che rende il cuore capace di amare, sensibile verso gli altri, forte e generoso e soprattutto le cicatrici che restano lo renderanno migliore, più maturo e più esperto.
Vorrei tu fossi il tempo che passa, forse in questo modo una volta passato, mi lasceresti respirare. Invece sei il rintocco assordante di ogni momento. Vorrei fossi come la luna: vive di notte, ma al sorgere del giorno sparisce, invece sei il sole che continua ad esserci anche una volta tramontato.
Qualcosa di me resterà sempre dentro a quelle persone che hanno respirato il mio vero volto, la mia vera essenza e il mio vero essere. Quelle persone, non si dimenticheranno mai di me, mi terranno dentro, nei loro ricordi più importanti, tra le cose che si sono perse e si ricordano con nostalgia. Si ricorderanno di me solo coloro che hanno davvero amato qualcosa di me, in modo vero, sincero e senza risparmiarsi. Si ricorderanno di me anche quelli che rimpiangono, che si sono pentiti di non averci provato veramente a conoscermi, perché purtroppo non è facile, bisogna ascoltare, guardare, sentire e agire con la voce del cuore e non con quella della ragione.
Ogni donna conosce i suoi limiti. Sa fino a che punto un uomo qualunque può spingerla e fino a che punto invece il suo uomo può portarla. Ogni donna sa che il regalarsi piacere è una cosa comune, ma il fondersi l'anima, annebbiarsi la mente, mescolare i sapori più intimi è una cosa per pochi eletti!
Non sono una di quelle persone che reagisce a provocazioni sterili, non lotto contro la convinzione di coloro che sono certi di avere ragione. Io gli lascio la loro ragione e regalo a me stessa la certezza di avere fatto il massimo, anche quando non spettava a me.
Passano i minuti, le ore, i mesi e gli anni. Passano ma restano, restano dentro: le ore diventano ricordi, i mesi crescita dell'anima e gli anni esperienza.