Scritta da: Silvia Nelli
Forse quando mi arrabbio non sono ne obbiettiva ne gradevole, ma nessuno quando incontra qualcuno che è capace di tirargli fuori il peggio può essere piacevole e amorevole.
Composta domenica 17 giugno 2012
Forse quando mi arrabbio non sono ne obbiettiva ne gradevole, ma nessuno quando incontra qualcuno che è capace di tirargli fuori il peggio può essere piacevole e amorevole.
Si sopporta tutto fino a quando non si passa il limite, e quando si passa il limite starà a te sopportare il rovescio della medaglia!
Me ne frego di ciò che dice la gente, fino a quando le loro parole non toccano ciò che ho di più caro: i miei figli, la mia famiglia e i miei amici. Tutto ciò non si tocca!
Quando mi volto e me ne vado, stai pur certo che non ci ripenso. Quindi fai una cosa: prima pensa e poi parla e se mi volto eme ne vado; taci e accetta, perché non cambio idea.
Ormai veramente poche cose mi fanno rimanere male, ma sono ancora uno di quelli che soffre per il tradimento di un amico che reputava vero.
Prima ti danno ragione e poi ti puntano il dito contro. Prima ti leccano il culo e poi ti pugnalano alle spalle. Ah! Gli ipocriti!
Meglio guardare dritta in faccia una verità scomoda e dolorosa, che vivere a fianco di una bella e raffinata bugia!
Forse sono io che non ho ancora capito come va il mondo, ma qua mi sembra ormai un grande schifo fatto di opportunismo.
Romantico, dolce e bravo quanto vuoi, ma prima o poi di esser fesso ti rompi anche le scatole. Non approfittare, ma pensaci prima!
Siamo niente se non abbiamo qualcuno con cui dividere il nostro "poco" o il nostro "tutto"!