Scritta da: Silvana Stremiz
in Frasi & Aforismi (Amore)
Respirando te, ho respirato la vita.
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Respirando te, ho respirato la vita.
Dei ricordi restano più gli odori, a volte, che le parole.
E respirare, vivere la vita con la stessa inquietudine, con la stessa paura di perdere l'altro e ritrovarsi da soli, a combattere fino alla fine contro un mondo ostile capace solamente di infliggere dolori e cancellare le speranze...
Il paradosso è suggestivo: l'equilibrio ecologico si è mantenuto relativamente intatto in alcune delle isole Figi perché l'uomo bianco non ha osato addentrarsi nell'arcipelago a causa del cannibalismo. È un paradosso, eppure non mi dispiace il fatto che una specie animale, in un periodo di carestia, approfitti dei propri simili piuttosto che competere per lo sterminio di altre specie. Non ho difficoltà ad ammettere che il cannibalismo sia una violazione di ciò che definiamo "diritti naturali" dell'uomo, ma la sconsideratezza ecologica del mondo occidentale è, altrettanto palesemente, una violazione dei doveri dell'umanità. Ora, se il concetto di "diritti umani" ha una storia lunga più di duemila anni, io mi chiedo: quando saremo maturi per il concetto di "doveri naturali"?
Le parole sono come i tatuaggi, alcune si cancellano col tempo, altre ti segnano a vita.
A volte mi soffermo a guardarti e sul mio volto affiora un sorriso. Non ti sto prendendo in giro, penso solo a quanto sei meravigliosa e a quanto mi sento fortunato che tu abbia scelto me. Sai, quel piccolo movimento che vedi sul mio viso, parte dal cuore e arriva alle labbra, per te.
Sono momenti che vanno accettati... che vivono con noi... ci hanno reso felici e non vale la pena dimenticarli...
È vero, a volte alcune persone appaiono immediatamente antipatiche, ma è superficiale fermarsi alla prima impressione, l'apparenza inganna, occorrerebbe conoscerle, esplorarle, viverle. Solo allora capirai che ti eri clamorosamente sbagliato, non erano antipatiche, erano proprio stronze.
Ho capito che sono tanti ad abbaiare ma pochi sanno mordere. Ho capito che avere un amico è un miraggio. Ho capito che avere qualcuno che ti rispetta è un sogno: ma a volte i sogni si avverano. Ho capito che l'ipocrisia regna sovrana. Ho capito che i farisei del tempo di Gesù, se tornassero adesso, farebbero una "figuraccia". Ho capito che se tendo la mano c'è chi pretende anche l'altra. Ho capito che amare è un vocabolo in "estinzione". Ho capito... forse.
Le persone che più ti arricchiscono sono quelle diverse da te, quelle che ti regalano un modo diverso di guardare le cose, quelle che ti aprono la mente e ci fanno entrare anche l'altra parte dell'universo.