Commenti a "La paura rende uniti gli uomini... spesso..." di Andrea Matacchiera
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postato da Giuseppe Freda, il
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postato da Nietzsche87, il
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Non c'è senso nel cercare di parlare ai sordi... e dopo questa ultima perla non lo ha ancora di più. Mi pare che la spiegazione sia stata esaustiva se poi non riesci a coglierla non è un problema mio.
Ciò che non esiste non può avere essenza. Dato che dio è solo frutto della psiche umana non esiste e non può avere essenza.
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postato da Giuseppe Freda, il
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Ascolta, io vorrei farti capire che in tanto uso la logica perché è l'unico strumento che, sia pur limitatissimo, può condurci a dialogare su un terreno comune.
Io potrei dirti: credo in un Dio che non mi genera alcuna paura. In effetti è così. Ma se ti dico questo tu puoi ben ringraziarmi dell'informazione, e il dialogo si chiude.
Potrei anche, ad esempio, dirti di aver avuto contatti profondi con un mondo ultraterreno: idem, non farei altro che manifestarti una mia esperienza, ma senza un terreno comune su cui interagirla come patrimonio comune.
Potrei addirittura dirti di essere un profeta, o di aver parlato con extraterrestri, o qualunque cosa che non comportasse una mera speculazione, ma un'esperienza vissuta; ma anche questo non servirebbe a niente.
Viceversa, la logica può aiutarci, purché se ne accetti la mediazione.
Se la si rifiuta, è finita, e ciascuno rimane una monade per suo conto.
Orbene la logica mi sembra dire questo: che l'idea di Dio, una volta sorta, non necessita di per sé dell'elemento "incutere paura". Il circolo vizioso paura-dio-paura è qualcosa che attiene sempre alla STORIA dell'idea, non alla sua ESSENZA. Viene dopo, è fatto, generalizzato per quanto si voglia, ma non è necessità.
Invece la logica, per quel poco che può aiutarci, è necessità. Ma se la rifiuti, rimaniamo senza un terreno comune.
In fin dei conti, che importa a te delle tue idee, o a me delle mie? Dovremmo essere sempre disposti a cercare, e a mutarle, se troviamo di meglio...
Insomma: ti invito a non temere, anziché Dio, la ragione. : ))
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postato da Nietzsche87, il
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Fare qualcosa di puramente inesistente che possa offendere la divinità onniscente porta alla paura della sua collera. Ma l'uomo non è consapevole del fatto che possa trattarsi di altro e non di collera divina. La mediazione di terzi poi fa del suo.
Ma ripeto: i mostri e i fantasmi esistono solo se ci credi.
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postato da Nietzsche87, il
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Tu usi troppa logica e niente di per se ha senso.
Non si può usare la logica in un realtà non logica e insensata.
E poi chi l'ha detto che la chimera non faceva paura; che motivo avrebbe avuto Bellerofonte per ucciderla se non fosse stata una piaga per l'umanità.