Scritto da: Antonio Cuomo
Sono troppe le falsità che mi porto dentro, a volte mi sarebbe bastato semplicemente essere cercato.
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Sono troppe le falsità che mi porto dentro, a volte mi sarebbe bastato semplicemente essere cercato.
Abbracciami e sanami quelle ferite infertemi duramente dalla vita. Comprendimi, quando mi fa tanto male il ricordo di un dolore. Perdonami, quando mi allontano per trovare una tregua con le mie colpe. Sgrava il mio cammino, quando quei macigni sul cuore fermano i miei passi. Toccami con le carezze sincere del cuore, quando un'angoscia mi fa tremare di paura. Baciami con parole di sincerità, quando piango per una bugia. Ascoltami, quando non so dare un senso ai miei silenzi. Allungami le braccia della tua anima, quando il mio sguardo si perde in cose lontane. Innalzami dalla stanchezza, quando la solitudine abbraccia il mio essere. Illuminami con un sorriso di luce e amami con la bellezza di una mamma, che guarda il suo bambino per la prima volta incantata, senza mai distogliere i suoi occhi da quel miracolo, che la vita chiama: amore.
Se qualcuna ti dona tutte le verità del suo cuore, non trattarla male. Un giorno potresti scoprire che era lei, l'amore della tua vita. E imparerai a sopravvivere con i rimorsi dei suoi ricordi e sarà troppo tardi per ritornare.
Io sto morendo, ma quella donnaccia non vivrà in paradiso. Avevo creduto che fosse vera, ma era soltanto come tutte le altre, una sporca e lurida menzogna. Eri il tempo che sognavo, poi mi sono destato ed ho capito che era solo un incubo da dimenticare.
Se non sei capace di vivere una follia, sei destinata a restare nella tua monotonia.
Adesso puoi essere libera di fare tutto quello che prima nascondevi, ma se nonostante questo, ti ritrovi senza niente, forse quel tutto apparteneva a qualcun altro. Potrai essere il gioco di chiunque, ma non sarai mai più l'amore di nessuno.
Mi sento come un piccolo fiore prativo, circondato da tanta cattiva erbaccia, sono quello che nemmeno la luce del sole riesce ad accarezzare. Mi confondo bene, tenendomi ben nascosto pur di non mostrare a chiunque la mia fragilità, preferisco vivere nella mia stessa ombra pur di non essere un fiore fra tanti.
Una notte è fatta di tantissime stelle, ogni sera ne guardo una in particolare, vive accanto alla luna, ogni volta che la intravedo penso al nostro primo incontro e mi viene in mente quella meravigliosa luce che emanava il tuo sorriso, ha illuminato la mia vita in quell'istante, aprendomi la porta sul paradiso.
Le parole sono e restano solo parole, anche quando esprimono tanto, ci vuole altro per conquistare la fiducia di una persona, troppe omissione tra quel dire e il fare, quasi mai combaciano, ed è impossibile trovare un accordo dove manca la verità.
Chiuderò gli occhi per non vedere più questa abitudine che mi assale, li terrò chiusi, per immaginare il luogo dove voglio stare.