in Diario (Esperienze)
Non sono solitaria, ho solo imparato a tenere le distanze e mandare a quel paese i falsi, gli ipocriti, e i senza attributi.
Composto venerdì 29 marzo 2019
Non sono solitaria, ho solo imparato a tenere le distanze e mandare a quel paese i falsi, gli ipocriti, e i senza attributi.
Ogni tanto devo ricordare alle persone che mi stanno intorno che sono molto stronza e non gli conviene stuzzicarmi.
Alcuni occhi sono così profondi che se ti fermi a guardarli puoi persino annegarci dentro, e più li guardi e più non ne esci fuori.
Puoi capirlo subito se una cosa mi piace: perché ho deciso che è già mia prima ancora di presentarmi.
Ci sono persone così povere di cuore che vivono la vita fottendosene di chi sei e di cosa stai soffrendo, ma improvvisamente diventano amici parenti e innamorati quando le cose cominciano ad andarti bene.
Se dovessi creare l'essere umano, se potessi avere un tale incompenso, farei bene attenzione, quando arriva il momento, di dargli una porzione in più di buon senso.
Farei molta attenzione a fargli capire cosa è del mondo il vero avvenire.
Gli insegnerei quello che tutti, oggi, han scordato la forza che c'è nell'essere grato.
La parola magica che più spesso va detta, anche sé ormai nessuno più se l'aspetta.
La gratitudine è una forza, non una minaccia, perciò gli insegnerei a dire grazie con un sorriso sulla faccia.
Come siamo strani noi esseri umani, per come ci comportiamo. Alcuni possono definirsi umani, altri sono solo degli esseri il più delle volte striscianti.
Tutte le persone con il tempo e per il loro vissuto cambiano, come cambia tutto ciò che è in natura. Nel bene e nel male, tutto cambia e si trasforma, e si dovrebbe comprendere come e quando, ma soprattutto, visto che la trasformazione in qualcosa che non è il nostro io attuale, è inevitabile, conviene cercare di tenere in mano il timone della nostra barca, o almeno influire per quanto sia possibile, su quella che sarà la nostra rotta dell'avvenire. A volte è difficile capire e accettare il cambiamento, a volte qualcosa dentro di noi si oppone, come a fare i capricci davanti ad un dato di fatto di cui non abbiamo ne colpa né merito. Non opporsi, non arrabbiarsi, non scoraggiarsi, anzi, far leva sul cambiamento per divenatare persone migliori e per vivere una vita più serena. Sono certa che ciascuno di noi ha in mente un cambiamento che inizialmente ci ha destabilizzato, per poi rivelarsi una enorme fonte di gioia. Dobbiamo riuscire a gestire al meglio una trasformazione, che sia in meglio o in peggio, il concetto di non perenne è comunque da digerire stando a contatto con il nostro cuore e non solo con la nostra mente. Anche se a volte è difficile crederlo, le persone devono assolutamente cambiare, per il proprio bene. A volte è necessario un atto coraggioso, l'inizio può essere difficile, in effetti chi prende la responsabilità di distruggere, prima di costruire? Però bisogna trovare la forza ed il coraggio per essere nuovamente felici.
State per lasciarvi dietro un altro anno, quindi non preoccupatevi di chi non c'è. Preoccupatevi invece di chi vi è al fianco, siate felici finché potete perché i momento belli lo sappiamo sono pochi e durano poco.
Mi attraversi con pensieri d'amore, abbracciando il mio cuore.