Scritto da: Laura Lapietra
in Diario (Esperienze)
Non arrenderti mai, anche se oggi cammini nella burrasca non vuol dire che vi resterai perennemente, poiché il sole spende sul proprio capo sempre, dopo tutto.
Composto mercoledì 27 marzo 2019
Non arrenderti mai, anche se oggi cammini nella burrasca non vuol dire che vi resterai perennemente, poiché il sole spende sul proprio capo sempre, dopo tutto.
Tutto in fondo è così fragile da potersi rompere come i piatti, i giocattoli, i gioielli e le amicizie, sopratutto quelle in cui ci avevi messo tanto cuore, per poi raccoglierlo a pezzi.
Non evitare ciò che ti succede se per errore ti innamori di quello sbagliato, poiché potrebbe rivelarsi il più giusto nell'errore che ami mentre gli resisti solo per finta.
Il quando vuoi ma non puoi non fa rima col come quando puoi ma non vuoi, poiché la volontà si alterna solo se tu lo vuoi.
Se mi uccidono io mi rialzo. Sono quella che la forza se la fa venire, perché non c'è altra via di uscita.
Io sono libera di decidere, di sbagliare e prendermi le mie responsabilità nel bene e nel male. Non appartengo a nessuno né a qualcosa, se non a me stessa.
Tutti abbiamo qualcosa che ci fa soffrire, anche chi all'apparenza può sembrare senza problemi, perfetto, ricco, sereno, noi guardiamo solo ciò che vogliono farci vedere.
A volte la migliore medicina contro il malessere causato dal giudizio negativo altrui è quella sana dose di menefreghismo che dimentichi quasi sempre quanto sia rigenerante.
Chi resta seduto a filosofare un'idea che custodisce nella mente la convertirà solo per metà nella realtà di quel prospetto che auspica.
È più facile incolpare il destino per certe "rotture" nei rapporti umani. Quando in realtà è solo il nostro orgoglio a impedirci di salvaguardarli dalle minacce che incalzano.