Scritto da: Laura Lapietra
in Diario (Pensieri)
Poesia Haiku
Lisi dai nembi -
stille con aster scialbe
schiudon cieli bui.
Composto venerdì 3 dicembre 2021
Poesia Haiku
Lisi dai nembi -
stille con aster scialbe
schiudon cieli bui.
La vera disabilità esiste soltanto in chi ci guarda con superficialità. È speciale ogni forma di diversità, quelli normali sono tutti uguali.
Agisci, stupisci e infondi felicità. Anche se arrivi ogni anno ed è sempre allo stesso modo, sai essere diverso, speciale e unico. Forse perché del "Natale" ne abbiamo bisogno, un po' come dei sogni. Abbiamo necessità di leggerezza, di serenità ma anche di tanta felicità.
Il Natale non è una festa, ne una tradizione, ma un atteggiamento dell'anima, un rinnovamento dello spirito. Un introspezione! Il Natale ti mette a confronto con le tue fragilità e ti fa fare i conti con delle priorità. Quelle cose che non hanno a che fare con la mondanità, ma bensì col cuore.
Figlia!
Un padre viene spesso mortificato dalla vita.
È colui al quale non è dovuto niente.
Veste di poco per dare tanto ai propri figli.
Nasconde un dolore per non apparire debole.
Tante volte viene deluso e quelle lacrime non le mostra a nessuno.
A volte avrebbe tanto da dire, ma non trova nessuno che lo sappia o lo voglia ascoltare.
Un uomo che diventa un pagliaccio solo per vederti sorridere.
Colpevolizza sé stesso quando non riesce ad esaudire tutti i tuoi desideri.
Non arrabbiarti con lui quando sbaglia, guarda bene e rifletti su quello che fa.
Pensa al tempo che vive lontano solo per portare un pezzo di pane a casa, lavorando onestamente per soddisfare le esigenze della sua famiglia.
Non è mai bravo ad esprimere un'emozione, ma gli basta poco per essere felice.
La sua vita è la tua benedizione, lo capirai quando sarà ormai tardi.
Finalmente ti siederai accanto, parlando a quella seggiola vuota in quell'angolo privo della sua presenza, dove però vive ancora forte la sua essenza.
L'albero più bello lo addobbi sempre e solo tu... con i ricordi del cuore.
Many ungiven hugs—to which smiles and more smiles camouflaged by masks have been added—long strongly for the so awaited day on which this pandemic will finally cease.
Tanti abbracci non dati—a cui si sono aggiunti sorrisi e ancora sorrisi mimetizzati da mascherine—desiderano ardentemente il giorno tanto atteso in cui questa pandemia finalmente cesserà di esistere.
Non mi vedi, ma quando hai bisogno di carezze, la mia mano sfiora la tua anima e rimane con te.
Voglio stare lontano da ogni male, solo così facendo permetterò al bene di poter arrivare. Lo spero.
Quest'anno ho proprio lo spirito natalizio...
Non so dove attaccare prima le palle...
di Natale.