Scritto da: Stefania Arienti
in Diario (Sfogatoio)
Alcuni di voi li vorrei proprio avere di fronte, occhi negli occhi, per capire se avete il coraggio di dire a voce ciò che pensate davvero.
Composto domenica 6 ottobre 2019
Alcuni di voi li vorrei proprio avere di fronte, occhi negli occhi, per capire se avete il coraggio di dire a voce ciò che pensate davvero.
Non credo che ci sarà mai qualcuno nella mia vita che può zittire le mie parole, io alcune volte acconsento per non fare discussioni, ma a nessuno permetto di mettermi sotto le sue suole.
Se veramente "la ruota gira per tutti", quando sarà il mio turno voglio riprendermi tutte le rivincite che mi spettano.
E se dovessi dare fastidio a voi tutti avvisatemi che continuo senza smettere.
Cari uomini, le donne, quelle vere, che sanno di valori, esistono ancora.
Spesso l'ignoranza dell'uomo non sta nel poco studio, ma in ciò che lui crede di sapere più di tutti con la sua esperienza sbagliata della vita.
Non vi è mai troppa differenza tra sbandierare titoli e scuotere la tovaglia dopo pranzo dal balcone.
La vita è sempre quella che ti danno e mai quella che vorresti fosse. Siamo solo un numero progressivo, nulla di più.
Poi un giorno ti svegli e capisci che non è un giorno qualunque. Lo capisci perché dentro di te qualcosa sta cambiando e decidi che mettere un freno alle emozioni ti protegge dal dolore e lo decidi per te, per la tua serenità e dove hai messo spesso una virgola, metti un punto.
Perché la realtà inevitabilmente ti ricorda che non puoi dare sempre ascolto al cuore devi imparare a ragionare in modo logico. Maggiore sarà il livello della tua pratica, più critica si dimostrerà la tua capacità di pensiero. Se al cuor non si comanda è pur vero anche che non sempre ha ragione.
Abbiate cura delle parole; dosatele con cautela. Perché esse poi non possano passare di bocca in bocca alterando il loro significato originale. Prestate attenzione a chi le contiene in bocca e non le ingoia. Non le sta metabolizzando, le sta elaborando per poi servirle su di un vassoio di bronzo, come la faccia di colui che le racconta con maestria. A loro non prestate l'ascolto, sono abili menzogneri.