Scritto da: Michela A. Tomà
in Diario (Sentimenti)
Siamo sempre un po' sciocchi davanti a chi ci piace, diciamo quel che sentiamo e poi lo nascondiamo dicendo "stavo scherzando".
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Siamo sempre un po' sciocchi davanti a chi ci piace, diciamo quel che sentiamo e poi lo nascondiamo dicendo "stavo scherzando".
Ci sono quelle persone che manderesti al diavolo ogni cinque minuti, ed ogni sei tornano ad essere quelle che davvero contano nella tua vita.
Tu non puoi capire quello che ho dentro: è come l'onda del mare quando il vento la spinge sugli scogli, sbatte con violenza, ma quello che crea è uno spettacolo magnifico. Tu non puoi capire quello che ho dentro, è una tempesta d'emozioni che tu mi hai scatenato.
Io non faccio la differenza, io sono la differenza.
Troppe volte ho lasciato andare le occasioni perché mi sono fermata a pensare.
Questa volta scelgo me, scelgo il mio sorriso, il mio carattere, le mie cazzate. Scelgo me perché tutte le volte che ho scelto altro ho perso me.
E sarai sempre quel sorriso che nasce in mezzo alle lacrime della nostalgia.
Mi ricordo la prima volta che ho sentito la sua voce, l'ho riconosciuta subito: era come l'avevo sempre immaginata.
Mi manca. Mi manca quel messaggio, quell'abbraccio da lontano scritto in poche parole, quella carezza racchiusa in poche righe quel bacio che sentivo anche se le tue labbra non erano sulle mie mi manca, sì mi manca come mi manchi tu.
Se solo tu potessi vedere il sorriso che nasce sulle mie labbra quando ti penso capiresti il senso della felicità.