Scritto da: Michela A. Tomà
Potrei amarti, sì potrei farlo, ma perché amare per non restare sola, quando l'amore che ho dentro mi fa compagnia.
Composto giovedì 13 marzo 2008
Potrei amarti, sì potrei farlo, ma perché amare per non restare sola, quando l'amore che ho dentro mi fa compagnia.
Il tempo non basta, non basta per dimenticare ciò che inciso nel tuo cuore, i minuti sembrano eterni, quando ti manca l'aria per respirare.
Mi piacciono le persone come me, quelle fuori dalle righe, ma che si fanno leggere chiaramente, quelle un pazze, quelle interessanti da scoprire, quelle fottutamente vere. Il resto, non mi interessa.
Sai cosa succede quando non si è più abituati a ricevere amore? Succede che non ti fidi più, che preferisci stare sola. Succede che quando qualcuno ti dice "ti voglio bene" rispondi con un sorriso e pensi "sì, come no". Succede questo, e, quando trovi qualcuno che ti vuole amare davvero, muori di paura.
Ti odio, ti odio con tutto l'amore che ho. Non è un odio fatto di rancore, né cattiveria, è un odio pieno di dolore, di lacrime e di mancanza. Ti odio perché tu sei sempre dentro me, anche se non ci sei mai vicino a me. Ti odio per quanto ti amo e non vorrei.
Restiamo sempre in attesa di chi forse non arriverà più, e magari da qualche parte c'è qualcuno che ci aspetta da sempre.
Cercavo la serenità, ho incontrato la follia e me ne sono innamorata.
Le persone le valuto per quanto mi cercano non per quanto mi mancano, la mancanza a volte è stronza ti fa vedere cose che a volte non esistono.
Consideratemi pure la pecora nera, ho sempre amato dare una nota colore diverso in mezzo a quelli tutti uguali.
Cosa me ne frega del mondo là fuori quando il mondo ce l'ho dentro, il mio.