Scritto da: Michela A. Tomà
Io sono il giusto errore.
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Io sono il giusto errore.
Nel dubbio faccio di testa mia, che non sbaglio mai.
Mi voleva santa, mi voleva puttana, mi voleva e basta, mi voleva sua!
La paura è una pallottola che uccide qualsiasi cosa, anche l'amore.
Raccoglievo emozioni, come si raccolgono le conchiglie sulla riva del mare. Non era per collezione, come posso ignorare la bellezza che mi circonda?
Ci diamo del tu con l'odio e con l'amore del voi.
Ci sono cose impossibili, tranne quelle che proviamo a fare.
Non portatevi sempre tutto dentro, ogni tanto lasciate qualcosa fuori, vi sentirete più leggeri.
Sono vestita di malinconia, questa pelle che mi copre non posso toglierla, fa parte di me.
Seguendo il cuore mi sono persa in una strada senza uscita.