Scritto da: Michela A. Tomà
Il rispetto sempre e comunque, se questo viene a mancare vuol dire che non c'è mai stato, anche quando facevano finta di averne.
Composto venerdì 20 maggio 2011
Il rispetto sempre e comunque, se questo viene a mancare vuol dire che non c'è mai stato, anche quando facevano finta di averne.
Ho sempre visto la falsità indecente, volgarissima, più di una prostituta ai bordi della strada.
Poi arriva quel gesto che non ti aspettavi e la giornata cambia tu cambi e sei felice.
Sono a terra è vero, ne approfitto per riposarmi, ma non mi arrendo. Mi alzerò è tornerò quella di sempre perché posso cadere cento volte, mi rialzerò sempre centouno.
Certa gente è come il vino: si presenta in una bella bottiglia e poi sa d'aceto.
E poi li lasci lì i pensieri, sospesi come un palloncino in attesa del vento che li porti via.
Mi state tutti sulle palle, toglietevi che siete pesanti.
Quelle parole erano cibo, cibo per la mia anima, quell'anima affamata di di emozioni che divorava senza mai essere sazia.
Che devo fare se i suoi occhi sono gli unici che voglio su di me.
E niente, alla fine ciò che conta sono i battiti che senti nel cuore, non le parole.