Su certe persone ho finalmente aperto gli occhi rendendomi conto che sapevo già di che pasta erano fatte, non volevo solo accettarlo.
Composto mercoledì 26 luglio 2017
Su certe persone ho finalmente aperto gli occhi rendendomi conto che sapevo già di che pasta erano fatte, non volevo solo accettarlo.
Alla fine ti rendi conto che certe persone non cambiano. Non cambia il loro modo di pensare, non cambiano nei tuoi confronti, non cambiano le motivazioni e non cambia la loro fiducia a quel punto è bene che cambi tu, per non permettere che le ferite inferte dalla vita diventino malattie incurabili.
I sentimenti si dimostrano, altrimenti sono "abitudini".
I bei momenti della vita non hanno foto, ma immagini impresse nel cuore.
I sentimenti autentici si insinuano e ti attraversano. Una volta entrati nell'anima fanno fatica ad andarsene.
Ci sono cose che, pur volendo, non dimenticherò mai. Pensieri che sono persone. Ci sono cose che, se pur lontane, vivono nel cuore di chi le ha profondamente amate.
Non è che io vedo sempre tutto positivo. So che le tempeste prima o poi finiscono. Il bicchiere non è vuoto o pieno ma possono anche riempirlo a metà. Guardo le cose in prospettiva di come potrebbero essere, sapendo che la ruota gira, e che non piove sempre. Quindi sono semplicemente fiduciosa che la vita, prima o poi, mi sorriderà.
Alla fine ho imparato! Alla fine ho imparato a sopportare i tormenti dell'anima, a sorridere quando avrei voluto solo piangere. Ho imparato ad aspettare anche quando avrei voluto subito cose e risposte che aspettavo. Alla fine ho imparato che tutto arriva, lentamente, ma arriva. Tutto arriva per chi sa aspettare.
A volte parlare con il vento è molto più costruttivo di parlare con chi non sa ascoltare.
Ci sono cose che certamente supererò, ma ti assicuro che non dimenticherò mai. Forse solo per non farmi più del male.