Mi dispiace così tanto per averti fatto stare male. E so che non posso rimediare, ma voglio provare a recuperare il rapporto con te, anche se ci vorrà tutta la vita. Blair, vuoi...
- Blair: Serena io ho fatto sesso con lui sul sedile di una limo! - Chuck: ... parecchie volte... - Nate: Io l'ho fatto con te, Serena, ad un matrimonio mentre eri ubriaca... una volta... - Chuck: Ehi... Io sono Chuck Bass!
- Blair: Perché non sei in Europa? - Chuck: Sono andato a Parigi solo per prenderti i tuoi amaretti preferiti da Pierre Hermé. - Blair: E in Germania? - Chuck: Per prendere le tue calze preferite, sai quanto le adoro. - Blair: Che cosa ci fai qui allora? - Chuck: Avevi ragione sono stato un codardo a scappare di nuovo ma dovunque andassi tu eri con me. dovevo tornare. - Blair: Tutto qui? - Chuck: Ti amo anche io. [Bacio] - Blar: Ma puoi dirlo due volte? Sono seria, anzi sei. - Chuck: Ti amo tiamo tiamo sono tre ti amo ti amo ti amo.
- Blair: È successo e basta. - Chuck: Lasciami in pace. - Blair: Non sei arrabbiato con me per questo e io non sono arrabbiata con te per Vanessa. - Chuck: Smettila di dirmi quello che provo. - Blair: Stiamo facendo quello che facciamo sempre: trovare delle scuse. Ma ora non voglio più farlo. So che hai detto a Serena che mi ami. - Chuck: Serena ha capito male. - Blair: L'hanno scorso lo hai detto a Nate quest'anno a Serena. Lo hai detto a tutti tranne a me. Perché non riesci a dirmelo? Gossip Girl dice che sei un codardo. - Chuck: Non e vero e tu lo sai. - Blair: Può avere ragione su di te quanto vuole, ma non gli permetterò di avere ragione su di me. Non sono più debole, non devi scappare, devi restare e ascoltare questa volta: ti amo Chuck Bass. Io ti amo così tanto che mi consuma. Ti amo e so che anche tu mi ami. Dimmi che mi ami e tutto quello che abbiamo fatto: gossip, le bugie i dolori, non saranno stati vani. Ti prego dimmi che non sono stati vani. - Chuck: Forse era così ma ora è tutto cambiato.
- Blair: Hai detto che volevi parlarmi. Perché proprio qui? - Chuck: Sono appena tornato dallo studio di Sean mcpherson. Volevo ringraziare la sua segretaria, mi ha fatto un favore. Non stavo pensando abbastanza in grande: perché accontentarsi di un club dentro ad un hotel se puoi comprare tutto l'hotel? - Blair: Chuck, il club è una cosa ma un hotel? - Chuck: Sono stato tutta la mattina in riunione con il consiglio d'amministrazione. Ho detto loro che voglio liquidizzare il mio patrimonio azionario e rischiar tutto da solo. Pensano che sia impazzito. - Blair: E non è cosi? - Chuck: No. - Blair: E allora come fai ad essere così convinto? [Si baciano] - Chuck: Perché tu credi in me. Senti ho prenotato la suite per noi due. Cosa ne dici di battezzare la mia eredità? O forse dovrei corromperti?
- Blair: Voglio che la abbia tu. - Chuck: Perché? - Blair: Perché ti amo enorme rompicoglioni testardo che non sei altro. - Chuck: E che farai con la "Table Elitaire"? - Blair: Che ci dovrei fare? Io credo in te. E se è questo che ti ci vuole perché anche tu creda in te stesso allora ne vale la pena.
- Blair: E se ti dicessi che so dov'è Georgina Sparks? - Chuck: Ti direi prendiamo quella stronza! - Avvistati: Chuck e Blair che difendono l'onore di Serena...
- Blair: Sei qui per gioire? - Chuck: Per che cosa? - Blair: Hai vinto! Stappa lo Champagne. - Chuck: Non ho vinto! - Blair: Perché sento di aver perso? - Chuck: Il motivo perché non riusciamo a dirci quelle parole non è perché non sono vere. - Blair: Allora perché? - Chuck: Penso che entrambi sappiamo che nel momento in cui lo faremo non sarà l'inizio di qualcosa ma la fine riflettici! Chuck e Blair che vanno al cinema o che si tengono la mano. - Blair: Non dobbiamo per forza fare queste cose possiamo fare quello che ci va. - Chuck: È questo quello che ci piace. - Blair: Il gioco. - Chuck: Senza non è sicuro di quanto dureremo sarebbe solo questione di tempo prima di rovinare tutto. Io preferirei aspettare poi magari in futuro. - Blair: Immagino che ci sia del piacere lancinante in tutto questo. [Bacio]
- Chuck: Brooklyn? - Blair: Perlomeno sarà memorabile. - Chuck: Chiedo scusa ma non avevi qualcosa da dirmi? - Blair: Sì! Che cosa sciocca che importa chi lo dice per prima, perché non insieme. - Chuck: Perché non è nell'accordo. - Blair: Deve esserci sempre un accordo? - Chuck: Ne abbiamo fatto uno, che cosa succede Blair? Avevi detto che avevi qualcosa da dirmi. - Blair: Perché per prima devo essere io? Sono stata io quella che ti ha aspettato all'aeroporto, sono andata in Toscana da sola. - Chuck: È acqua passata. - Blair: Sono stata io quella che ti ha chiesto prima di dirlo. - Chuck: Al White Party? Quando te ne stavi andando col conte credevi davvero che te l'avrei detto? - Blair: Sì! E quando non lo hai fatto ho sofferto. - Chuck: Non dirmi che mi hai fatto venire fino a Brooklyn per dirmi questo, pensavo fossi pronta ad aprirti ma ovviamente era soltanto uno dei tuoi giochetti. - Blair: I miei giochetti... sei tu quello che ha iniziato. - Chuck: E tu quella che ha finito.