[Blair sta per partire] - Serena: Blair. - Blair: Che c'è? Vuoi un passaggio a JFK? - Serena: Tua madre mi ha detto che parti per la Francia. - Blair: Ha la bocca un po' troppo larga. - Serena: B, sono la tua migliore amica, era scioccata che non lo sapessi. - Blair: Beh, ora lo sai. - Serena: So bene come ti sei sentita quando sono partita senza dirtelo. - Blair: Perché sei venuta qui? - Serena: Resta. Non permettere ad uno stupido scandalo di farti scappare come ho fatto io. Come fanno tutti quelli del nostro ambiente. - Blair: È tutto così orribile. La mia vita è andata in pezzi. - Serena: E allora ricostruiscila. Sei una Waldorf, ricordi? Non è la gente a dirti che sei. Sei tu a dirlo a loro. Resta e combatti. Io combatterò con te. - Blair: Sono così imbarazzata. Io sono così. - Serena: Così cosa? Ricomincia da capo, si può fare. Io lo so. Insieme possiamo farcela. - Blair: Prometti? - Serena: Promesso.
- E tu mi faresti questo? - Di che stai parlando? - Io sono Chuck Bass. E ti ho detto che ti amo. Mi stai dicendo che sono più facile da conquistare di un mucchio di pseudointellettuali depressi che hanno nostalgia di casa? Questo mi offende, tesoro.
- Blair: Solo perché sei vestito male non vuol dire che non sei Chuck Bass. - Chuck: Perché dovrei voler essere lui? - Blair: Avresti dovuto dirmi che ti avevano sparato. - Chuck: Strano che non sia stata tu a farlo. - Blair: L'ho fatto. Molte volte, nei miei sogni, quelli belli. Ma se ti fosse successo qualcosa di brutto, avrei voluto saperlo. - Chuck: Quando mi sono ripreso i miei documenti erano scomparsi... Nessuno sapeva chi fossi, nessuno sarebbe venuto a cercarmi... ho pensato che se ero vivo, non doveva esserlo per forza anche Chuck Bass. - Blair: Cambiare il tuo nome non cambia ciò che sei. - Chuck: È un buon inizio... è un'occasione per vivere in un modo semplice, guadagnarsi il rispetto della gente, magari diventare una persona che qualcuno riesca ad amare... - Blair: C'era già qualcuno che ti amava. E il minimo che devi a lei e a tutti quelli che vuoi dimenticare è non scappare. Cosa che invece stai facendo. E non credo che quel grande uomo che hai intenzione di diventare sia un codardo. Credo che affronterebbe quello che ha fatto. - Chuck: Ho distrutto l'unica cosa che abbia mai amato... - Blair: ... Io non ti amo più. Ma ci vuole molto di più di te per distruggere Blair Waldorf... - Chuck: La tua vita sarebbe molto più facile se io non tornassi. - Blair: È vero... Ma non sarebbe il mio mondo senza di te...
- Blair: Oh, Limousine e vergini, la tua specialità. - Chuck: Sappi che ci sono poche cose che considero sacre e il retro di una limousine è una di quelle.
- Blair: Che cosa vuoi Bass? - Chuck: Mentre facevo il mio Shiatsu pomeridiano, mi è venuto in mente che dovrei scegliere io il tuo accompagnatore. - Blair: Tu... perché? - Chuck: Perché no? Mi permetterà di dimostrarti che ti conosco meglio di chiunque altro. - Blair: Va bene, allora io sceglierò la tua. - Chuck: Io porto un accompagnatore per t e e tu lo fai per me, prestando attenzione ai desideri dell'altro. - Blair: a condizione che tu sia sincero e che le cose siano interessanti. - Chuck: Dimmi le condizioni. - Blair: Se la tua accompagnatrice ti piace, io mi prendo la tua limousine per un mese. - Chuck: Va bene. E se a te piace il tuo, io mi prendo Dorota. - Blair: Cosa? Dorota? - Dorota: Si, signorina Blair. - Blair: Va bene. - Chuck: Comunque, faccio colazione a letto.
- Blair: Sei qui per gioire? - Chuck: Per che cosa? - Blair: Hai vinto! Stappa lo Champagne. - Chuck: Non ho vinto! - Blair: Perché sento di aver perso? - Chuck: Il motivo perché non riusciamo a dirci quelle parole non è perché non sono vere. - Blair: Allora perché? - Chuck: Penso che entrambi sappiamo che nel momento in cui lo faremo non sarà l'inizio di qualcosa ma la fine riflettici! Chuck e Blair che vanno al cinema o che si tengono la mano. - Blair: Non dobbiamo per forza fare queste cose possiamo fare quello che ci va. - Chuck: È questo quello che ci piace. - Blair: Il gioco. - Chuck: Senza non è sicuro di quanto dureremo sarebbe solo questione di tempo prima di rovinare tutto. Io preferirei aspettare poi magari in futuro. - Blair: Immagino che ci sia del piacere lancinante in tutto questo. [Bacio]
- Serena: Non ne posso più, Blair. - Blair: Perché avevi quasi perso. Ti avevo bloccata con quella presa, non negarlo. - Serena: Non intendevo questo, ma la situazione in sé. Le lotte, i tradimenti, il dover guardarsi da ogni possibile mina vagante. Sono esausta. - Blair: Sono stufa anch'io. Stufa di sembrare sempre Lord Fenner accanto a Sanshai Barbie. La vita è breve, ma tu la fai sembrare così lunga. - Serena: Beh, se è così che la pensi veramente, forse non dovremmo essere amiche. Forse il college ci avrebbe separate comunque. Quindi tanto vale cominciare da adesso, giusto? - Blair: Per me va bene. Tu vivi la tua vita ed io la mia. - Serena: Sembra fantastico. - Blair: Sono d'accordo. - Gg: Da amiche ad avversarie. Credevamo di aver visto tutto, ma questo non si era mai visto. Serena e Blair dichiarano un "cessate il fuoco". Dopo tanta terra bruciata, chi delle due può dirsi vincitrice?