- C: Ehi, non preoccuparti, ti proteggerò da Louis e da qualsiasi cosa sua madre minacci di farti. Se c'è una dote la pagherò. - B: Non puoi comprare la mia libertà. - C: Se significa liberarsi di loro, allora ne varrà la pena, qualsiasi sia il costo. Farei qualsiasi cosa per te. - B: No. Non così... Io ho fatto una promessa e devo mantenerla. - C: A Dio? Per favore... Hai spezzato quella promessa quando hai lasciato Louis. E guardami, io sono ancora qui. - B: Chuck, devi lasciarmi gestire la cosa a modo mio. Come possiamo ricominciare daccapo se paghi Louis per avermi? [Quando e se, staremo di nuovo assieme dovremmo essere alla pari, con nessuna spada di Damocle sulla testa. È a nostra unica possibilità] - C: Non posso pensarti con qualcun altro. Non mi importa quando costa o dove dobbiamo andare. Voglio solo stare con te! - B: Louis non mi sfiorerà con un dito, lo giuro. Mi dispiace. È così... che deve essere.
- Nate: Sei molto dolce con lui. - Blair: Io? Dolce? No. - Nate: No, lo sei cioè ti preoccupi per lui, vuoi che mangi. È piuttosto materna come cosa. - Blair: Non è materna. È che passo troppo tempo con Cyrus, mi sto convertendo all'ebraismo.
- Blair: Sarò breve. - Vanessa: e io non sarò interessata. - Blair: Si parla cosi a chi ti ha pagato un anno di affitto. - Vanessa: Che cosa hai detto. - Blair: Congratulazioni Vanessa hai vinto altri 365 giorni nel tuo stanzino Ikea. - Vanessa: Sei stata a casa mia, hai parlato col proprietario. - Blair: No, non parlo ucraino ma sai non hanno bisogno di parole i contanti. Infatti ha capitol al volo. - Vanessa: Non posso crederci. - Blair: Blair Waldorf non è in debito con nessuno. Non importa se apprezzi il gesto. - Vanessa: Non avrei voluto diversamente. - Blair: Ah e c'è anche un altra cosa. Se non ci hai pagato l'affitto, cosa hai fatto con i soldi di Chuck. - Vanessa: Magari ho creato un fondo per adolescenti con l'herpes genitale a suo nome.