- Agente Phil Coulson: Signorina Potts? - Pepper Potts: Sì? - Agente Phil Coulson: Può dedicarmi un momento? - Pepper Potts: Io non faccio parte della conferenza stampa, comunque inizierà a breve. - Agente Phil Coulson: Non sono un giornalista, agente Phil Coulson dello s. H. i. E. l. D., "Strategic Homeland Intervention, Enforcement and Logistics Division. - Pepper Potts: Certo che riempie la bocca. - Agente Phil Coulson: Lo so, vorremmo abbreviarlo.
Ah be vedi la terra non è mica degli aborigini, sono loro della terra. È la loro mamma! Vedi la quelle rocce che spuntano? Quelle sono la da seicentomilioni di anni... e ci saranno quando saremo morti! Perciò discutere di chi sono è come... è come che sò... due pulci che discutessero di chi è il cane dove stanno!
Cittadini dell'alveare umano, i vostri leader no vi hanno detto il vero: non siete soli in questo Universo, abbiamo vissuto tra di voi nascosti, ma ora non più, come avete visto possiamo distruggere le città a piacimento, a meno che non ci consegnate questo ragazzo. [The Fallen mostra una foto di Sam Witwicky] Se ci resisterete, distruggeremo il Mondo com'è ora!
- Megatron: Mio maestro ho fallito sulla Terra, l'Allspark è distrutto e senza di esso la nostra razza perirà. - The Fallen: Hai molto da imparare mio discepolo, il Cubo non era che uno scrigno, il suo potere e la sua conoscenza non saranno mai distrutti, si possono solo trasformare. - Megatron: Com'è possibile!? - The Fallen: È stato assorbito dal ragazzo umano, la chiave per salvare la nostra razza è racchiusa nella sua mente. - Megatron: Beh lascia che gli strappi la carne di dosso con le mie mani! - The Fallen: Potrai farlo mio apprendista a tempo debito; per millenni ho sognato il mio ritorno su quel miserabile pianeta dove anch'io venni un tempo tradito da quei Prime che chiamavo miei fratelli, solo un Prime può sconfiggermi, ed ora solo uno ne rimane. - Megatron: Optimus! Egli protegge il ragazzo! - The Fallen: Il ragazzo ci condurrà fino a lui e nostra sarà la vendetta! - Megatron: Siii...
Le macchine hanno un loro scopo, fanno quello che devono fare. Per questo quando vedo un meccanismo rotto sono triste, non può fare più quello che deve. Forse vale anche per le persone, se perdi il tuo scopo è come se fossi rotto.