Non so se sia fatta per avere un marito, dei figli... Ho la sensazione che non sarà mai felice su questa terra: Catherine non sembra una donna reale, forse non è fatta per un solo uomo.
L'amore è, esiste, e niente di quello che dite può farlo sparire, perché è il motivo per cui noi siamo qui, è la vetta più alta, e una volta che l'hai scalata e guardi gli altri da lassù ci rimani per sempre, perché se ti muovi allora... cadi, cadi.
Cara madre mia, per poco non mi smarrivo anch'io hai visto? Ma l'amore puro che tu mi hai dato fino a un istante prima di morire è come una fiamma che mi accompagna, perennemente accesa, che mi permette di vedere anche al buio, come una poiana. È quella che mi ha salvato mamma, da quel pozzo nero. Pauline non l'aveva quella fiamma, il buio l'ha travolta, è cosi dovuta volare via. Io me la sogno ancora, ogni notte, e credo che continuerò a sognarla... e sai una cosa? Adesso mi ricordo sempre il tuo viso, ogni volta che penso a te, alzo gli occhi e vedo il tuo viso, il viso della mia mamma... come una fiamma accesa... su, nel cielo.
Io ho sempre sentito il bisogno di avere uno scopo nella vita non credo che uno possa dedicarsi solo a se stesso, al proprio benessere. Secondo me uno dove cercare di avvicinarsi alle altre persone.
Voi mi chiederete: "Come ebreo, come hai potuto raccontare una barzelletta del genere in un momento come quello!" È così che siamo sopravvissuti, queste sono le cose che ci hanno fatto andare avanti, il resto ce l'avevano preso i tedeschi, avevano costruito alti muri di filo spinato, per rinchiuderci nel ghetto, siamo stati isolati dal resto del mondo per anni, senza ricevere notizie. Quindi ci aggrappavamo alle piccole cose, una barzelletta macabra, una giornata di sole, un passaparola incoraggiante...