Scritta da: Marcos 91
in Frasi di Film » Storico
La paura è utile.
Ulisse (Sean Bean)
dal film "Troy" di Wolfgang Petersen
La paura è utile.
"Quanto vale Gerusalleme?"
"Tutto [leggero gesto con la mano] e niente".
Ricorda sempre: la vera forza di uno spartano è il guerriero che sta a suo fianco. Perciò dagli rispetto e onore, e li riceverai a tua volta.
Se resterai troverai la pace, troverai una magnifica donna, avrai figli e figlie, che ne avranno a loro volta, e tutti ti ameranno, e ti ricorderanno quando morirai. Ma quando anche loro se ne andranno, i tuoi figli e i loro figli, il tuo nome sarà disperso. Se invece vai a Troia, sarai coperto di gloria, si scriveranno poemi sulle tue vittorie nei secoli a venire, il mondo intero ricorderà il tuo nome. Ma se tu vai a Troia non tornerai più, perché la tua gloria è legata fatalmente alla tua distruzione. E io non ti vedrò più.
- Paride: Mi vuoi bene, fratello? Mi proteggeresti da qualsiasi nemico?
- Ettore: L'ultima volta che mi hai parlato così avevi dieci anni e avevi appena rubato il cavallo a nostro padre. Cos'hai fatto adesso?
- Paride: Devo mostrarti una cosa.
- Ettore: [A un marinaio della sua nave, dopo che Paride gli ha mostrato Elena nascosta nella stiva] Inverti la rotta, torniamo a Sparta!
- Marinaio: [Alla ciurma] Invertire la rotta!
- Paride: Aspetta, aspetta...
- Ettore: Sciagurato!
- Paride: Ascoltami!
- Ettore: [Spingendo il fratello] Lo sai che cosa hai fatto!? Lo sai quanti anni nostro padre ha lavorato per la pace!?
- Paride: Io la amo.
- Ettore: Aaah! È tutto un gioco per te, vero? Te ne vai di città in città a sedurre mogli di mercanti e sacerdotesse di templi e credi di sapere qualcosa dell'amore! Ma non pensi all'amore per tuo padre? Lo hai calpestato portando lei sulla nave! [Colpendolo] Non pensi all'amore per la patria? La faresti bruciare per quella donna! Non ti lascerò scatenare una guerra per lei!
- Paride: Posso parlare? Quello che dici è vero, ti ho fatto torto, ho fatto torto a nostro padre... Se vuoi riportare Elena a Sparta, fallo pure. Ma io andrò con lei.
- Ettore: A Sparta!? Ti uccideranno!
- Paride: Allora morirò combattendo!
- Ettore: Ah, e a te queso sembra eroico, vero? Morire combattendo... Dimmi fratellino: hai mai ucciso un uomo?
- Paride: No.
- Ettore: Hai mai visto un uomo morire?
- Paride: No.
- Ettore: Io ne ho uccisi molti, e li ho sentiti morire, e li ho visti morire, e non c'è niente di glorioso, niente di poetico; dici che vuoi morire per amore, ma tu della morte non sai niente, e non sai niente nemmeno dell'amore!
- Paride: Ad ogni modo, io andrò con lei. Non ti chiedo di fare la guerra per me.
- Ettore: Lo hai già fatto. [Al marinaio di prima] a troia!
Non temere vecchio amico. Se uccidono me, tutta Sparta andrà in guerra. Tu prega che siano così stupidi. Prega... che siamo così fortunati.
- Capitano spartano: il terremoto!
- Re Leonida: no capitano... formazioni da battaglia!
Spartani, fate una ricca colazione e mangiate molto, perché questa notte ceneremo nell'Ade!
I ribbelli morono sempre a vent'anni... pure quanno nun morono...
Tutta la vita io ho seguito un codice. E quel codice è semplice: onora gli dei, ama tua moglie e difendi la tua patria. Troia è la nostra madre patria. Difendetela!