Scritta da: Staff PensieriParole
Non dirò " È morta" durante l'appello.
Bart Simpson
dal film "I Simpson" di Serie TV
Non dirò " È morta" durante l'appello.
Il problema dei nuovi inizi è che qualcos'altro deve finire. A volte una fine ci mette molto ad arrivare ma quando accade è quasi troppo facile da ignorare. Alcuni inizi cominciano talmente piano che non ti rendi conto che stanno avvenendo. Ma spesso la fine arriva quando meno te lo aspetti. E quello che preannuncia è più oscuro di quanto si immagini. Non tutti gli inizi sono motivo di festeggiamento, anche molte cose brutte hanno un inizio: le notizie; l'influenze e la peggiore di tutte... l'inizio di un inizio! Baci e abbracci Gossip girl.
Quando si è in guerra la regola è mai ritirarsi, mai arrendersi. Ma chiunque l'abbia detto non conosceva la nuova Serena.
- Elena: Mi chiamo Elena.
- Stefan: Stefan.
- Elena: Lo so, frequentiamo storia insieme.
- Stefan: E inglese e francese.
- Elena: Giusto.
"È facile perdersi qui". "Beh capisco. Non ci sono abbastanza stelle".
È una leggenda metropolitana che i suicidi subiscano un'impennata sotto le feste. In realtà risultano che addirittura diminuiscano.
Gli esperti sostengono che sia perché le persone sono meno inclini a farsi fuori quando sono circondate dai famigliari.
Stranamente però è proprio la stessa vicinanza con i famigliari che si pensa sia la causa dell'effettivo aumento delle depressioni sotto le feste natalizie.
"... si va bene... per Izzie non conta!"
...
C'è un vecchio proverbio che dice che non puoi scegliere la tua famiglia. È il destino che decide per te. E anche se non ti piace, se non l'ami o se non la capisci... tu ti arrangi.
Poi c'è la scuola di pensiero che dice che la famiglia in cui si nasce è semplicemente un punto di partenza. La famiglia ti nutre, ti veste, si prende cura di te finché non sei pronto ad andare in giro per il mondo a cercare qualcosa di tuo.
- Lixie: Una bella festa a sorpresa?
- Mark: Che? No, no, no. Pessima idea. Le feste a sorpresa sono brutte, sono cupe, le persone saltano fuori e gridano. Non portano mai niente di buono.
Tutti trovano Giulietta e Romeo estremamente romantico.
Il vero amore.
Che tristezza.
Se Giulietta è stata così stupida da innamorarsi del nemico, bersi una bottiglia di veleno e adagiarsi in un sepolcro... beh ha avuto ciò che si meritava.
Diamo per scontato il fatto di essere felici fino a quando non facciamo del male a qualcuno o a noi stessi. Serviamo rancore e messi di fronte ai nostri errori, inventiamo un nuovo passato e reinventiamo noi stessi, o almeno ci proviamo. Siamo orgogliosi, volitivi, tremendamente scorretti e alla fine le nostre menzogne si ritorcono contro di noi.
È come un fiore. Un fiore paffutello e sciupato che odia se stesso.